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Woody, arriva il primo docufilm biografico autorizzato dal regista

Il regista Robert B. Weide ha seguito il famoso regista per un anno e mezzo e il risultato è un documentario pieno di aneddoti e notizie inedite riguardanti la vita e il processo creativo di Allen.
A cura di Ciro Brandi
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Woody

Il 21 settembre, arriva nelle sale italiane, distribuito da BiM, il documentario del regista Robert B. Weide, che racconta e ripercorre tutta la carriera del geniale Woody Allen. E’ il primo ed unico docufilm biografico ad essere stato autorizzato dallo stesso regista. L’opera (il titolo originale è “Woody Allen: A Documentary”) è stata presentata, qualche mese fa, al Festival di Cannes e adesso finalmente potremo vederla al cinema. Weide ha avuto a disposizione tantissimo materiale riguardante la vita e il processo creativo di Allen, dato che ha avuto la possibilità di seguirlo per oltre un anno e mezzo. Si parte dall’adolescenza, quando Allen era autore televisivo di “Sid Caesar”, cabarettista, comico, fino a quando è diventato il grande sceneggiatore/regista che tutti conosciamo, con una media di un film all’anno per più di 40 anni.

 

Woodydoc

Woody Allen ha sempre rappresentato un punto di riferimento per Weide, il quale si è sentito onorato ed emozionato nell’intraprendere questa grande avventura. Durante tutto il periodo della lavorazione, Allen ha realizzato tre lungometraggi. Weide l’ha filmato a casa, nella cabina di montaggio, ha visitato i luoghi della sua infanzia, è stato sul set del film “Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni” e ha collezionato battute, aneddoti e interviste inedite che faranno la felicità dei fans, e non solo. Tantissimi sono gli attori che hanno voluto omaggiare Allen e rivelare aspetti curiosi della sua vita: Antonio Banderas, Josh Brolin, John Cusack, Seth Green, Scarlett Johansson, Diane Keaton, Sean Penn, Tony Roberts, Chris Rock, Naomi Watts, Owen Wilson, Martin Scorsese, Gina Lollobrigida, la moglie Soon-Yi Previn, ma anche alcuni suoi collaboratori, direttori della fotografia, scenografi e sceneggiatori che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui. Una vera perla da non lasciarsi sfuggire.

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