“X-Men: L’inizio” partenza col botto in America
Inizio stellare per “X-Men: L’inizio” (“X-Men: First Class” è il titolo originale). In America, nel primo week-end di programmazione, la pellicola ha guadagnato oltre 56 milioni di dollari, scalzando dalla vetta il divertentissimo “Una Notte da Leoni 2”, “Kung Fu Panda 2” e “Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del Mare”.
Un ottimo risultato per il regista Matthew Vaughn e per l’ideatore del progetto, Bryan Singer. Il film è il prequel della trilogia dedicata agli eroi della Marvel Comics (in realtà c’è anche lo spin-offf “Wolverine: Le Origini” con il protagonista assoluto Hugh Jackman)e racconta la storia del Professor X (Charles Xavier) e Magneto (Erik Lehnsherr). Tra mille peripezie e battaglie, i due tenteranno di formare una scuola per ragazzi mutanti, mettendosi al servizio degli Stati Uniti, durante la crisi dei missili di Cuba.
Moltissimi i commenti positivi sul film da parte della critica americana, anche perché la cura e la precisione del regista sono state maniacali: Il cast è tutto rinnovato; Vaughn ammette di aver avuto non poche difficoltà a ricreare l’atmosfera anni Sessanta (dai costumi alle location), con atmosfere quasi alla James Bond all’epoca di Sean Connery, e che è stato sempre affascinato dalla crisi dei missili di Cuba. Il famoso director continua dicendo che ha preferito non strafare con gli effetti speciali e di affidarsi alla completezza dei personaggi e ad uno script ineccepibile, fatto di action, thriller e adrenalina. Grande assente tra i protagonisti Wolverine, ma per scelta. Il più celebre dei mutanti appare solo in un piccolo cameo ambientato in un bar. L’altra grande protagonista, Mystica, si vede solo per pochi istanti mentre muta nella bellissima Rebecca Romijn. Il regista, probabilmente, gli dedicherà più spazio in altri potenziali episodi (ormai anche questa serie sembra infinita!).
In Italia la pellicola uscirà l’8 giugno. Vedremo se riscuoterà lo stesso successo sfidando la calura estiva italiana.