“12 anni schiavo”: la BiM si scusa per i poster considerati “razzisti”
Poche ore fa, il sito americano BuzzFeed aveva sollevato il polverone riguardo i poster promozionali italiani del film “12 anni schiavo”, di Steve McQueen, considerati addirittura razzisti perché, il vero protagonista di colore, Chiwetel Ejiofor, veniva messo in secondo piano a favore di Brad Pitt e Michael Fassbender. Ebbene, adesso sono arrivate le scuse direttamente dalla BiM Distribuzione che, nel farle, ha tenuto a precisare quanto segue:
I poster promozionali rappresentano una pre-campagna di lancio del film, ‘volta a dare più ampia rappresentazione di quanto raccontato. Ci scusiamo se in qualunque modo tali immagini sono state considerate discriminatorie o diminutive verso il protagonista Chiwetel Ejiofor o verso chiunque altro.
Dopo le polemiche rimbalzate sui siti di tutto il mondo, la BiM, ha, inoltre, precisato che la nuova campagna, partita da oggi, avrà sui poster solo il protagonista principale, proprio come accade in tutti gli altri paesi.