“37°4 S” è l’unico corto italiano in concorso a Cannes 2013
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Non solo Sorrentino e Toni Servillo. Dopo il clamoroso successo de “La Grande Bellezza”, infatti, ecco spuntare in concorso a Cannes 2013 nella sezione dei cortometraggi, l’italiano Adriano Valerio con “37°4 S”. il giovanissimo regista insegna Regia e Analisi del Film all’École Internationale de Création Audiovisuelle et de Réalisation di Parigi, quindi non è uno sprovveduto o un dilettante, e il suo corto, di cui va fierissimo, è ambientato in un’isola a metà strada tra Città del Capo e Rio de Janeiro, Tristan de Cunha. E’ un posto molto isolato, che conta quasi 300 abitanti, quieto e nostalgico allo stesso tempo. In questa affascinante e sconosciuta località, Valerio ha costruito una storia tra due adolescenti, Nick e Anne, cresciuti insieme e che da sempre sono innamorati, condividono sin da piccoli tutte le emozioni che questo piccolo posto gli può offrire. Ma le cose cambiano quando Anne decide di andare a studiare in Inghilterra, a miglia e miglia di distanza dal suo amato Nick. Un corto toccante e suggestivo, da non lasciarsi sfuggire.