E’ un dato di fatto, tutto il mondo è in attesa del film tratto da “Cinquanta sfumature di grigio”, il romanzo best-seller di E.L James, scritto nel 2011, primo libro della trilogia composta che prosegue con “Cinquanta sfumature di nero” e “Cinquanta sfumature di rosso”. Il romanzo, caratterizzato dalla descrizione di scene di esplicito erotismo e da elementi di pratiche sessuali BDSM, basate sulla dominazione e/o sottomissione, ha in breve tempo raggiunto una vasta popolarità e un grande successo di vendite negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. L'intera serie ha venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo e i diritti sono stati venduti in 37 paesi. La pellicola uscirà il prossimo febbraio, giusto in tempo per San Valentino, ma i lettori, in giro per la rete, stanno cominciando a chiedersi quali parti del primo libro vedremo realmente sullo schermo e se alcune frasi dette da Anastasia Steele (Dakota Johnson nel film) e Christian Grey (Jamie Dornan) troveranno la giusta corrispondenza al cinema. Dornan ha già dichiarato che, nel film, non vedremo un suo nudo frontale, tuttavia, di seguito abbiamo riportato 10 passaggi più hot e sexy tratti dal libro che, probabilmente, tutti i fan vorrebbero vedere anche nel film. 

Le parti del romanzo che vorremmo vedere al cinema

Anastasia: Sono venuta qui per passare la notte nel letto di Christian Grey, e ci sono riuscita, anche se lui non lascia entrare nessuno nel suo letto. Sorrido, missione compiuta.

Anastasia: Perché non ti piace essere toccato?
Christian: Perché dentro ho cinquanta sfumature di tenebra, Anastasia. Hai ragione. Nella vita si usa quello che si conosce, Anastasia. Ma questo non cambia il fatto che ti voglio. Qui. Adesso.

Anastasia: Lui viene a sedersi sul bordo del letto. È abbastanza vicino da poterlo toccare, da sentire il suo odore. Oh… sudore, bagnoschiuma e Christian. È un cocktail che dà alla testa, infinitamente meglio di un margarita, e adesso posso dirlo per esperienza.

Christian: Primo: io non faccio l’amore; io fotto… senza pietà. Secondo: ci sono molte altre scartoffie da firmare. Terzo: non sai cosa ti aspetta. Sei ancora in tempo per dartela a gambe. Vieni, voglio mostrarti la mia stanza dei giochi.

Christian: C’è una linea molto sottile tra piacere e dolore. Sono due facce della stessa medaglia, e uno non può esistere senza l’altro. Posso mostrarti quanto può essere piacevole il dolore. Ora non mi credi, ma è questo che intendo per fiducia.

Christian: Perché c**o non mi hai detto che eri vergine? Che fossi poco esperta l'avevo capito, ma addirittura vergine! Non c'è nessun ragazzo che ti abbia fatto perdere la testa? Hai 21 anni, quasi 22. Sei una bella ragazza. Dobbiamo sistemare questa faccenda subito. Dobbiamo fare l'amore, adesso.

Anastasia: Esce in un lampo dalla vasca, offrendomi la prima visione completa delle sue forme da Adone. La mia dea interiore ha smesso di ballare e lo sta fissando anche lei con la bava alla bocca.

Anastasia: Lui mi lega i polsi con la cravatta, fermandola con un nodo stretto. I suoi occhi brillano di eccitazione. "Ora ti bacerò dappertutto", sussurra afferrandomi il mento e sollevandolo per avere accesso alla mia gola. Ho voglia di toccarlo. Muovo le mani, e un po' goffamente, dato che sono legata, gli sfioro i capelli. Lui smette di baciarmi e mi lancia un'occhiataccia

Christian: Smetti di morderti il labbro, o ti sc**o qui in ascensore, e non m’importa se sale qualcuno.

Anastasia: Infila una gamba tra le mie, facendomi divaricare i piedi, e fa scorrere le mie mani proprio lì, una alla volta, seguendo un ritmo preciso.