American Psycho, la Lionsgate ha in cantiere un nuovo adattamento
Il celebre e controverso romanzo di Bret Easton Ellis avrà presto un nuovo adattamento per il grande schermo, per la regia di Noble Jones.
Molti di voi ricorderanno sicuramente la versione diretta da Mary Harron, nel 2000, che aveva come protagonista uno straordinario Christian Bale. La storia ci portava indietro fino al 1987. Patrick Bateman (Bale) è uno yuppie straricco che lavora a Wall Street come dirigente di una società finanziaria. Patrick è il vanesio per eccellenza, curato a livello maniacale, fissato con l’apparire sempre in gran forma e perfettamente vestito. Di giorno vive questo suo status, ma confondendosi comunque tra altre mille persone come lui. La sua frustrazione esplode di notte, quando Patrick subisce una sorta di trasformazione in un serial killer che disprezza gli emarginati, tortura i suoi colleghi e le donne, conservandone addirittura i resti come trofei o feticci.
La pellicola debuttò al Sundance Film Festival e riscosse un ottimo successo. Oggi è ricordata come un piccolo cult, celebre soprattutto per i contenuti molto crudi, l’umorismo nero e macabro e la rappresentazione dello stile di vita degli yuppies americani degli anni ’80, magistralmente interpretato da Christian Bale. L’attore da allora ha spiccato il volo e la sua carriera non ha conosciuto alcuna sosta: l’Oscar per “The Fighter” è stata la consacrazione definitiva e l’anno prossimo lo rivedremo nei panni di Batman .
La Lionsgate ha quindi deciso di riprendere la storia, affidando lo script (già pronto!) e la regia a Noble Jones, director della seconda unità in “The Social Network” e di vari sport televisivi. Il film in questione dovrebbe essere una versione più aggiornata rispetto alla pellicola del 2000, sfruttando un budget molto più limitato e i cambiamenti politici e sociali degli ultimi 11 anni che hanno “deviato” il percorso della storia mondiale. Vi terremo informati sui successivi sviluppi.