Anne Hathaway sul suo Oscar: “Sul palco facevo finta di essere felice”

L’amatissima Anne Hathaway, diva de “Il Diavolo veste Prada”, ha dichiarato al “The Guardian” qualcosa di veramente molto privato e, soprattutto, che non ci saremmo mai aspettati. L’attrice vinse il premio Oscar, nel 2013, per il musical “Les Misérables”, diretto da Tom Hooper in cui interpretava il ruolo di Fantine, una ragazza madre che invia i soldi risparmiati ai Thénardier, coppia a cui ha affidato la figlia Cosette. Nel cast, con lei c’erano star del calibro di Hugh Jackman, Russell Crowe, Amanda Seyfried, Sacha Baron Cohen, Helena Bonham Carter ed Eddie Redmayne. Tuttavia, la Hathaway ha affermato che, quando p andata a ritirare l’ambita statutetta sul palco, non riusciva ad essere pienamente felice.
Anne Hathaway: “Mi sentivo a disagio e infelice”
L’attrice è nota, nell’ambiente, per essere una persona molto semplice e riservata fuori dal set e, al noto giornale, ha raccontato di sentirsi a disagio in quel momento che, per moltissimi attori, rappresenta il raggiungimento di un traguardo importante o comunque la realizzazione del sogno più grande. E invece no, la Hathaway ha dichiarato quanto segue:
Mi sentivo molto a disagio. Ho letteralmente perso la testa a girare quel film, e ancora non è tornata. Mi sono trovata, poi, a stare davanti a quelle persone e provare qualcosa che in realtà non sentivo, e cioè la felicità. È una cosa ovvia, vinci un Oscar e devi essere felice. Io non mi sentivo così. Sentivo che era sbagliato stare lì con un vestito che costava più soldi di quanti alcune persone vedranno mai in tutta la loro vita, e vincere un premio per aver mostrato una sofferenza che è ancora così parte della nostra esperienza collettiva come esseri umani. Ho provato a far finta di essere felice, questa è la verità e questo è quello che è successo. Fa schifo, ma quello che impari è che anche quando stai per morire dall’imbarazzo, in realtà non muori.
Beh, lo stato d’animo dell’attrice, a dire il vero, non traspariva quella sera sul palco, ma si sa, non tutto è oro quel che luccica e, probabilmente, anche ad Hollywood, la felicità assoluta non esiste.