Carissima me: recensione e trailer del film con Sophie Marceau

Da ieri sera abbiamo potuto ritrovare tra le interpreti degli ultimi film in uscita la splendida Sophie Marceau con una commedia dai toni molto intimi che permetterà ad ogni spettatore in sala di guardarsi un pò dentro alla ricerca di quel bambino che è oramai cresciuto, tutto questo grazie al film Carissima me.

Scritto e diretto da Yann Samuell, in Carissima me faremo la conoscenza con Margaret un donna in carriera dal temperamento estremamente forte e dedita anima e corpo al proprio lavoro. Ma il giorno del suo quarantesimo compleanno la sua vita subirà una piccola scossa: il notaio di una piccola provincia francese le recapirà delle lettere che lei stessa aveva scritto quando aveva appena sette anni, L'Age de raison ovvero  l'età della ragione il titolo originale del film. La lettura di quelle pagine la rimetteranno in contatto con una parte di se che Margaret aveva dimenticato, ricordi sopiti di amori, gioie, delusioni sogni e ambizioni che all'improvviso le faranno notare una terribile verità: crescendo è diventato l'esatto opposto di quanto aspirava divenire da bambina.

Yann Samuell con Carissima me attraverso gli occhi di Sophie Marceau, domanda allo spettatore se davvero possibile tornare in contatto con la parte più intima e pura di se stessi, se davvero ritrovando il bambino che si era è possibile lasciarlo convivere con l'adulto che ogni mattina ci guarda dallo specchio. Se bene il film non appaia una pietra miliare, trama un pò scontata e regia minimale senza accenti stilistici particolari, Samuell riesce comunque ad arrivare a gli spettatori pronti a cominciare la rivoluzione di Margaret. Vi invito ad andare al cinema questo week end, e per scegliere se vedere Sophie Marceau o uno degli altri film in uscita vi consiglio di vederne i trailer nell'apposita sezione del nostro sito.