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Charlie Sheen, il figlio d’arte e playboy di Hollywood compie 50 anni

60 film, 9 serie tv, 1 Golden Globe, 5 figli, tanti amori e altrettante diatribe legate all’abuso di alcol e droghe. Charlie Sheen, figlio d’arte del grande Martin, non si è fatto mancare davvero nulla nella sua lunga carriera, ma oggi, a 50 anni, è ancora uno dei sex symbol più amati dalle donne di tutto il mondo e uno degli attori (soprattutto televisivi) più apprezzati.
A cura di Ciro Brandi
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Oggi compie 50 anni, ma Charlie Sheen è sempre uno dei sex symbol più amati dalle donne di tutto il mondo. Figlio d’arte del grande Martin Sheen, forse non tutti sanno che l’eclettico attore ha all’attivo ben 60 film e 9 serie tv, più una caterva di storie d’amore alle spalle, 5 figli (la più grande, Cassandra, ha 31 anni e l’ha reso nonno nel 2013) e varie diatribe dovute all’abuso di alcol e droghe.

“Platoon” e “Wall Street”

Il vero nome dell’attore è Carlos Irwin Estévez (quello del padre Martin è Ramon Estévez), infatti suo nonno, Francisco Estévez, è un immigrato spagnolo, sposato con un’irlandese. Charlie ha tre fratelli: Emilio, Ramon e Renée, tutti e tre attori, ma il primo è quello più noto al grande pubblico. La carriera cinematografica inizia a 19 anni, sul set del film “Alba rossa”(1984), diretto da John Milius, seguito da “Il silenzio del cuore”(1984) di Richard Michaels, “A Life in a Day”(1986) per la regia di Sam Hurwitz” e “Il replicante”(1986) di Mike Marvin.  Nel 1984 ha anche la sua prima figlia, Cassandra, nata dalla relazione con Paula Profit. La notorietà arriva con “Platoon”, il cult del 1986 di Oliver Stone, dove Sheen interpreta il ruolo del soldato Chris Taylor e, l’anno successivo, è già sul set di un'altra pellicola cult come “Wall Street”, sempre diretta da Stone, nel ruolo di Bud Fox, accanto a Michael Douglas e al padre Martin Sheen. Successivamente gira “Young Guns – Giovani pistole”(1988) diretto da Christopher Cain, dove recita col fratello Emilio, e “La recluta”(1990) del grande Clint Eastwood.

Le commedie di successo degli anni ’90: “Hot Shots” e “Palle in canna”

All’inizio degli anni ’90, Charle Sheen è coinvolto in una diatriba legale che poteva essere molto pericolosa. L’attore, infatti, viene accusato di aver sparato (senza provocare danni) alla fidanzata, l’attrice Kelly Preston, ma poi si saprà che il colpo era partito accidentalmente, a causa della caduta della pistola da un indumento di Sheen. In quegli anni turbolenti, diventa il re della commedia demenziale grazie a titoli di grandissimo successo come “Hot Shots!”(1991) per la regia di Jim Abrahams, “Palle in canna”(1993) di Gene Quintano, “Hot Shots 2!”(1993) diretto sempre da Jim Abrahams,  “Sesso e fuga con l’ostaggio”(1994) di David S. Ward e “In fuga col malloppo”, di Yves Simoneau, del 1998. Nel 1995 sposa Donna Peele, ma i due divorziano l’anno dopo. Col successo, però, arrivano altri guai legati al consumo eccessivo di alcol e droga che, nel 1998, lo portano addirittura in clinica a disintossicarsi.

Le sitcom “Spin City”, “Due uomini e mezzo” e gli ultimi film

Gli anni Duemila si aprono con “Rated X – La vera storia dei re del porno americano”, diretto da suo fratello Emilio Estevez, seguito dai successi “Scary Movie 3”(2003) e “Scary Movie 4”(2006). Nel 2004, Sheen sposa la bellissima modella e attrice Denise Richards, dalla quale avrà la due figlie Sam J e Lola Rose. La vera notorietà presso il grande pubblico è riconquistata con le serie tv “Spin City”(2001-2002) dove Sheen interpreta il ruolo del vicesindaco di New York Charlie Crawford (che gli è valso anche un Golden Globe) e, soprattutto “Due uomini e mezzo”, nel ruolo di Charlie, compositore scapolo di professione e donnaiolo, che conduce una vita agiata e che vive con suo fratello Alan, separato e con figlio al seguito. Gli ultimi film ai quali ha preso parte sono “Scary Movie 4”(2006), “Scary Movie V”(2013) e “Machete Kills”(2013), di Robert Rodriguez, dove per la prima volta recita col suo vero nome. Nel 2011 divorzia anche dalla Richards e ricasca nell’incubo della droga e dell’alcol, che ha causato anche il licenziamento dalla serie “Due uomini e mezzo”. Nel 2008 sposa Brooke Mueller, dalla quale avrà i gemelli Bob e Max. Tuttavia, negli ultimi anni Charlie Sheen sembra essersi ripreso e, infatti, è stato il protagonista della sitcom “Anger Management”, nel ruolo del terapista Charlie Goodson, andata in onda in USA dal 2012 al 2014.

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