CineMust: i film da non perdere in uscita dall’8 marzo
Prepariamoci ad un weekend di uscite davvero interessanti. Dall’8 marzo, infatti, saranno in sala “Il diritto di contare”, il film di Theodore Melfi, candidato a 3 Oscar; il terrificante horror “Autopsy”; “Bleed – Più forte del destino, con Miles Teller nei panni del pugile Vinny Pazienza e il drammatico “La luce sugli oceani”, con la splendida coppia formata da Alicia Vikander e Michael Fassbender. Dal 9, invece, al cinema ci saranno anche gli attesissimi “Kong: Skull Island” e le commedie italiane “Gomorroide”, con i Ditelo Voi; “Questione di Karma”, con Fabio De Luigi ed Elio Germano e il drammatico “Il padre d’Italia”, con Luca Marinelli e Isabella Ragonese.
“Il diritto di contare”: Il film racconta l’incredibile storia mai raccontata di Katherine Johnson che, con le colleghe Dorothy Vaughn e Mary Jackson – alla NASA – lavorarono ad una delle più grandi operazioni della storia: la spedizione in orbita dell’astronauta John Glenn, un obbiettivo importante che non solo riportò fiducia nella nazione, ma che ribaltò la Corsa allo Spazio, galvanizzando il mondo intero. Le tre pioniere – superando ogni forma di barriera – sono state un modello d’ispirazione per generazioni.
“Autopsy”: Austin e Tommy Tilden, sono un padre e un figlio responsabili di un obitorio a conduzione familiare. Una sera come tante, i due professionisti ricevono la salma di una ragazza, vittima di un misterioso omicidio, senza alcun nome. I due la chiameranno Jane Doe, ma quando inizieranno a dissezionarla per esaminarne le condizioni, affronteranno le terrificanti conseguenze della morte di quella donna che, pur presentando ferite ad organi interni e ossa rotte, non riporta alcun segno di violenza.
“Bleed – Più forte del destino”: Vinny Pazienza è un pugile italoamericano famoso per le sue straordinarie vittorie sul ring. Nel pieno della sua carriera rimane vittima di un terribile incidente automobilistico a causa del quale rischia di perdere, in maniera irreversibile, l’uso delle gambe. Saranno la determinazione e il coraggio del suo allenatore, Kevin Rooney, ad aiutarlo a rimettersi in piedi e a riprendere a combattere.
“La luce sugli Oceani”: Dopo 4 anni sul fronte occidentale, Tom Sherbourne torna in Australia e trova lavoro prende come guardiano del faro su Janus Rock, a quasi mezza giornata di viaggio dalla costa. Su questo lembo di terra isolato, Tom porta con sé la giovane e amorevole moglie Isabel. Anni più tardi, dopo due aborti e un feto nato morto, una mattina Isabel sente un grido sottile. Quel grido, destinato a cambiare per sempre la vita della coppia, è il vagito di una bambina, ritrovata a bordo di una barca naufragata sugli scogli, insieme al cadavere di uno sconosciuto. Per Isabel la bambina senza nome è il regalo più grande che l'oceano le abbia mai fatto. E sarà sua. Nessuno lo verrà mai a sapere, basterà solo infrangere una piccola regola. Basterà che Tom non segnali il naufragio alle autorità, così nessuno verrà mai a cercarla. Decidono di chiamarla Lucy. Ben presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d'attenzione diventa la luce della loro vita. Ma, una volta tornati sulla terraferma, Tom e Isabel dovranno rendersi conto che non esistono solo loro al mondo, ma ci sono altre anime con cui rapportarsi tra queste Hannah Roennfeldt, il cui marito e la figlia ancora in fasce sono dispersi in mare.
“Kong: Skull Island”: Negli anni ‘70, grazie alle prime tecnologie satellitari, viene scoperta l'esistenza di un'isola non ancora conosciuta ed esplorata. Viene così mandata una spedizione composta da reporter e soldati, che però non sanno cosa si celi nelle foreste di quella terra e dovranno vedersela con svariati ostacoli e pericoli, tra cui indigeni selvaggi e un gorilla gigante noto come Kong.
“Gomorroide”: La camorra è in ginocchio. Il merito di questo declino è del più grande fenomeno mediatico degli ultimi anni: “Gomorroide”, un telefilm comico che prende in giro la spietata organizzazione criminale. Grazie al frizzante sarcasmo della serie, la gente ha meno paura della malavita e si ribella ai piccoli soprusi che prima subiva. Il successo travolgente del telefilm, trasforma i tre attori, interpreti dei feroci e strampalati camorristi, in vere e proprie star. Quando all’emittente televisiva viene recapitata una busta con tre proiettili indirizzata agli attori, nessuno prende veramente sul serio quell’intimidazione. Almeno finché un divertente susseguirsi di eventi ed equivoci, costringerà il trio, loro malgrado, ad entrare in un programma di protezione che li sballotterà su e giù per l’Italia. Ma la Camorra, accusata ingiustamente, non resterà con le mani in mano.
“Il padre d’Italia”: Paolo ha 30 anni e conduce una vita solitaria, quasi a volersi nascondere dal mondo. Il suo passato è segnato da un dolore che non riesce a superare. Una notte, per puro caso, incontra Mia, una prorompente e problematica coetanea al sesto mese di gravidanza, che mette la sua vita sottosopra. Spinto dalla volontà di riaccompagnarla a casa, Paolo comincia un viaggio al suo fianco che porterà entrambi ad attraversare l'Italia e a scoprire il loro irrefrenabile desiderio di vivere.
“Questione di Karma”: Giacomo è lo stravagante erede di una dinastia di industriali: la sua è una vita segnata dalla scomparsa del padre quando era molto piccolo e, più che interessarsi all’azienda, preferisce occuparsi delle sue mille passioni. L’incontro con un eccentrico esoterista francese, però, cambia le sue prospettive: lo studioso infatti afferma di aver individuato l'uomo in cui si è reincarnato suo padre. Trattasi di tal Mario Pitagora, un uomo tutt’altro che spirituale, interessato solo ai soldi e indebitato con mezza città. Questo incontro apparentemente assurdo cambierà la vita di entrambi.