video suggerito
video suggerito

Claudia Cardinale madrina del Torino GLBT festival 2010

Una delle icone della storia del cinema italiano presenzierà alla cerimonia di apertura del Gay & Lesbian Festival di Torino, il 15 aprile.
A cura di Alessio Gradogna
1 CONDIVISIONI

claudia cardinale gay festival 2010

Claudia Cardinale, una delle più fulgide e splendenti attrici della storia del cinema italiano, inaugurerà l'edizione 2010 del GLBT Film Festival, in programma a Torino dal 15 al 22 aprile, presso il Cinema Ideal (cerimonia di apertura e di chiusura) e la multisala Ambrosio (dove invece si svolgeranno tutte le altre proiezioni). Una bellissima notizia, che permetterà al pubblico torinese di poter apprezzare dal vivo una vera e propria icona del nostro cinema.

La Cardinale salirà sul palco nella serata di giovedi 15, e presenterà il film d'inaugurazione, Le Fil, diretto dal tunisino Madhi Ben Attia, nel quale lei (nata proprio in Tunisia) interpreta Sara, madre di un ragazzo gay. Durante i seguenti 7 giorni di festival, si alterneranno poi oltre 150 film provenienti da tutto il mondo, legati dalla tematica omosessuale ma diversissimi per struttura e connotazioni. Le pellicole, lungometraggi, corti e documentari, saranno divisi tra la sezione concorso, varie sezioni collaterali, e omaggi ad autori di spicco dell'universo gay.

Claudia Cardinale, insieme a Sophia Loren, ha rappresentato il sogno proibito nel cinema per intere generazioni di spettatori, italiani e non solo. I più grandi maestri del nostro cinema l'hanno chiamata più volte per dare volto e passione alle proprie storie, e lei ha saputo destreggiarsi con abilità in vari generi, dalla commedia al western fino al melodramma, in una filmografia sterminata. Il suo viso, determinato e sensuale, ha impreziosito Il Gattopardo di Visconti, Otto e mezzo di Fellini, La ragazza con la valigia di Zurlini, Il giorno della civetta di Damiani, C'era una volta il West di Sergio Leone (nel quale fa risplendere uno dei più bei ruoli femminili mai scritti in Italia), e poi ha lavorato a Hollywood e in Francia, ha vinto un David di Donatello alla carriera, premio che andrà anche a Tonino Guerra, sceneggiatore di alcuni film in cui ha recitato, e un Orso d'Oro a Berlino… Insomma, un Mito vero.

Alessio Gradogna

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views