Come cambia Cannes nell’era del Covid: programma, film e star tra tamponi e mascherine
Prende il via il Festival di Cannes 2021, il primo dell'era Covid. Da martedì 6 luglio a sabato 17 la Croisette torna a riempirsi di star del cinema e addetti ai lavori, con la 74esima edizione che segna la ripartenza dopo un anno di stop. Nel 2020 il festival più glam al mondo non si è svolto, nel 2021 si tiene in una fase posticipata rispetto alla tradizionale collocazione di maggio, a causa della pandemia, con la cerimonia di apertura e il primo red carpet dalle 19.25 di martedì 6 luglio. Sarà in ogni caso un'edizione diversa dalle altre, all'insegna delle norme anti-coronavirus. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla manifestazione che si tiene presso il Palais du Festival e altre location di Cannes: tra i film in concorso votati dalla giuria guidata dal presidente della giuria Spike Lee, c'è grande attesa per Tre piani di Nanni Moretti, unico italiano in gara, The French Dispatch di Wes Anderson e il film che inaugura il festival, Annette di Leos Carax.
Le misure Anti Covid, come cambia il Festival di Cannes
Dicevamo di un'ampia regolamentazione per evitare contagi, in un momento in cui la pandemia ci sta dando un po' di respiro ma è tutt'altro che finita. Tali norme, per la verità, sono un po' contraddittorie e si passa dalla prudenza a modalità più libere. Da una parte, per accedere al festival è necessario il certificato della doppia vaccinazione (di almeno di due settimane) oppure un tampone negativo eseguito 48 ore prima. Un hub appositamente installato presta soccorso medico permanente in caso di contagi e permette di eseguire tamponi salivari gratuiti: il consiglio è addirittura di farne uno ogni 24 ore. C'è l'obbligo di distanziamento in fila, di mascherina in sala e i posti sono prenotati ma, attenzione, non sono contingentati: dunque, gli spettatori saranno seduti vicini nelle sale. Inoltre, il certificato/tampone va presentato al Palais ma non nelle altre sale più grandi (aerate). L'atmosfera promette di essere anomala e surreale, in una Cannes che ancora fa i conti con il Covid come il resto del mondo e con l'inevitabile numero degli accreditati sceso a 18mila rispetto ai 40mila delle scorse edizioni. Nonostante la voglia di normalità, la paura non manca e permane l'idea che, forse, organizzare il festival totalmente in presenza sia stato una mossa prematura.
Il programma del Festival di Cannes 2021 giorno per giorno
Per seguire le cerimonie di apertura e chiusura condotti dalla madrina, l'attrice Doria Tillier, i red carpet e tutti i momenti del festival, basta sintonizzarsi sullo streaming live della pagina Youtube del Festival di Cannes. I film sono invece visibili soltanto in loco (non esiste una versione online) e solo con accredito. Per chi volesse consultare il programma giorno per giorno con tutta la programmazione, basta recarsi sul link del calendario di Cannes 2021 sul sito ufficiale.
I film in Concorso e Fuori Concorso
Lunghissimo l'elenco dei film presentati, nelle sezioni Concorso, Fuori concorso, Un Certain Regard, Cannes Première, più altre categorie collaterali e senza dimenticare le indipendenti Quinzaine des Réalisateurs e Semaine de la critique. Tutti i titoli sono consultabili nel nostro programma completo di Cannes 2021. Oltre ai film già citati in alto, ricordiamo almeno Benedetta di Paul Verhoeven, probabile film-scandalo (sugli amori saffici di una suora) e Flag Day di Sean Penn (dove recitano lui e Dylan Penn, padre e figlia nella realtà e nella finzione), per il concorso. Fuori concorso, c'è spazio per i generi, con l'action Fast & Furious 9 e il film di chiusura Agente speciale 117 al servizio della Repubblica – Allarme rosso in Africa nera, tra spy story e commedia. Non mancano i titoli italiani smistati nelle varie sezioni, ma la ridondanza dei film francesi è evidente (una dozzina in concorso, tra produzioni e co-produzioni), nel chiaro intento di sostenere l'industria nazionale dopo la crisi da Covid.
I vincitori dei premi speciali
Il festival rende omaggio a una grande donna del cinema. La Palma d’Oro d’Onore va a Jodie Foster, consegnata nella cerimonia d'apertura: l'attrice torna così al festival che l'accolse appena 14 ai tempi di Taxi Driver, nel 1976 (premiato con la Palma d'Oro). Ma c'è spazio anche per un po' di orgoglio italiano: anche il nostro Marco Bellocchio sarà insignito della Palma onoraria. Il regista di Buongiorno notte e I pugni in tasca presenterà un film dedicato al gemello morto suicida nel 1968, Marx può aspettare.
La giuria del Festival
Per la prima volta il presidente della giuria di Cannes campeggia nel manifesto del festival. Spike Lee guida il gruppo dei 9 giurati, di cui cinque sono donne: oltre al regista afroamericano troviamo l'attrice e regista francese Mati Diop, la cantautrice francese Mylène Farmer, l'attrice americana Maggie Gyllenhall, la regista austriaca Jessica Hausner, l'attrice francese Mélanie Laurent, il regista brasiliano Kleber Mendoça Filho, l'attore franco-algerino Tahar Rahim, l'attore coreano Song Kang Ho.