Emma Thompson ne “Il Verdetto” è un giudice in piena crisi personale e professionale
Il premio Oscar Emma Thompson è la protagonista de “Il Verdetto – The Children Act”, il nuovo film di Richard Eyre (“Iris – Un amore vero”, “Stage Beauty”, “L’ombra del sospetto”) tratto dal romanzo “La ballata di Adam Henry”, scritto di Ian McEwan e edito in Italia da Einaudi. Nella pellicola, la Thompson è il giudice dell’Alta Corte Britannica Fiona Maye che, oltre ad un matrimonio che fa acqua da tutte le parti, deve anche obbligare il giovane Adam (Fionn Whitehead) a sottoporsi ad una trasfusione di sangue, atto che va contro la sua religione ma che potrebbe salvarlo. Quell’incontro cambierà la vita di entrambi.
Ian McEwan ha firmato anche la sceneggiatura del film anche se inizialmente non voleva:
In un primo momento ho avuto una reazione istintiva piuttosto negativa, perché non avevo un particolare desiderio di rivisitare il materiale, ma non volevo neppure che lo facesse qualcun altro, dunque è stata una piacevole sorpresa scoprire che il processo era affascinante. Un romanzo ti consente di accedere alle riflessioni di una persona, mentre una sceneggiatura no e trovare un modo per trasferire quello che in un romanzo è pensato o implicito in dialoghi o azioni tra individui in un film è una sfida sul piano intellettuale ed emozionale. Dopo aver scoperto un piacere profondo nell’operazione, mi ci sono immerso fino in fondo e per scrivere la sceneggiatura ho impiegato lo stesso tempo che avevo dedicato alla scrittura del romanzo.
Il direttore della fotografia di questo avvincente film è Andrew Dunn BSC mentre le scenografie sono state curate da Peter Francis. Il montaggio è Dan Farrell invece Stephen Warbeck si è occupato delle musiche. “Il Verdetto – The Children Act” sarà distribuito nelle nostre sale da BiM a partire dal prossimo 18 ottobre.
La trama
Fiona Maye è un giudice dell’Alta Corte britannica che vive un periodo di crisi con suo marito Jack. Allo stesso tempo, è chiamata a prendere una decisione cruciale nell’esercizio del suo ruolo: deve obbligare il giovane Adam a sottoporsi a una trasfusione di sangue che potrebbe salvargli la vita, anche se questo va contro al credo religioso dell’adolescente. In deroga all’ortodossia professionale, Fiona sceglie di andare a far visita ad Adam in ospedale e quell’incontro avrà un profondo impatto su entrambi, suscitando nuove e potenti emozioni nel ragazzo e sentimenti rimasti a lungo sepolti nella donna.
Il cast
Emma Thompson (Fiona Maye) ha vinto 2 Oscar: uno come Migliore attrice per “Casa Howard”, nel 1993, e l’altro alla Migliore sceneggiatura non originale di “Ragione e sentimento”, nel 1996. Finora, la diva ha girato ben 45 pellicole per il grande schermo ed è attualmente nelle nostre sale anche con la commedia “Johnny English colpisce ancora”. Il grande Stanley Tucci (Jack Maye), invece, l’Oscar lo ha sfiorato grazie al film “Amabili resti”(2009) ma nel suo curriculum ci sono circa 80 film. Il resto del cast è composto da: Fionn Whitehead (Adam Henry), giovane promessa di Hollywood che abbiamo visto in “Dunkirk” di Nolan poi Ben Chaplin (Kevin Henry), Jason Watkins (Nigel Pauling), Honey Holmes (Direttore), Nikki Amuka-Bird (Amadia Kalu QC), Anthony Calf (Mark Berner), Rosie Cavaliero (Marina Green), Rupert Vansittart (Sherwood Runcie), Nicholas Jones (Professor Rodney Carter), Eileen Walsh (Naomi Henry), Hiten Patel (Avvocato) e Andrew Havill (George).
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. Le riprese del film si sono svolte nel centro di Londra, poi in esterni, alla Gray's Inn, alla Lincoln’s Inn e alle Royal Courts of Justice e nei famosi Pinewood Studios.
2. Il regista Richard Eyre ha sempre pensato che solo Emma Thompson poteva interpretare il ruolo di Fiona Maye e ha addirittura dichiarato che se l’attrice avesse rifiutato, non avrebbero potuto girare la pellicola.
3. Il romanzo di McEwan è stato pubblicato in Gran Bretagna nel 2014 e il titolo originale, “The Children Act”, richiama il Codice dei minori del 1989, che nel Regno Unito rivoluzionò la legislazione in materia di diritto dei minori, ponendo il benessere del bambino al di sopra di qualunque altra istanza nei casi giudiziari dibattuti nella sezione famiglia. E’ stato un best seller immediato, al top delle classifiche per molto tempo.
