Gabriele Salvatores ha scelto John Malkovich per “Educazione Siberiana”
Il famoso regista, di origine napoletana, Gabriele Salvatores, ha scelto il grande John Malkovich come protagonista del suo prossimo film, intitolato “Educazione Siberiana”, tratto dall’omonimo romanzo di Nicolai Lilin del 2009, edito da Einaudi. Il libro racconta la storia di un gruppo di criminali “onesti” siberiani, ambientato in una regione al sud della Russia, tra il 1985 e il 1995. Il genere, per stessa ammissione del regista, si avvicina molto al western, ma avendo come location l’est dell’Europa, Salvatores preferisce definirlo “Eastern”.
John Malkovich sarà Nonno Kuzja, il quale impartirà le nozioni e gli ideali principali dei “criminali onesti” a suo nipote Kolyma (l’attore lituano Arnas Fedaravičius). La sceneggiatura è stata scritta da Salvatores con Stefano Rulli e Sandro Petraglia e le riprese, che inizieranno a fine agosto, saranno effettuate in Lituania e Italia, abbracciando due stagioni, l’inverno e l’estate.
Gabriele Salvatores, premio Oscar nel 1992 per l’indimenticabile “Mediterraneo”, torna dietro alla macchina da presa dopo aver diretto il poco fortunato, e sottovalutato, “Happy Family” del 2010. Dopo il grandioso successo di “Io non ho paura” del 2003, la sua stella si è un pò appannata. Non ha mai collaborato prima d’ora con John Malkovich, invece la celebre icona del cinema mondiale, com’è noto ai cinefili più esperti e non, ha già lavorato in passato con alcuni grandi registi italiani, ricordiamo “Il Tè nel deserto” (“The Sheltering Sky”) di Bernardo Bertolucci del 1990 e il film di Michelangelo Antonioni (e Wim Wenders) “Al di là delle nuvole” del 1995.
La carriera di Malkovich sembra davvero inarrestabile: solo tra il 2010 e il 2011 ha preso parte a ben 4 film (“Un anno da ricordare”, “Jonah Hex”, “Red” e “Transformers 3”, attualmente in cima alle classifiche mondiali!) e adesso lo aspetta questa nuova ed interessante avventura di cui si è detto entusiasta.