Globi d’Oro 2016: “Lo chiamavano Jeeg Robot” è il Miglior Film
I premi dell’Associazione della Stampa Estera in Italia – arrivati alla 56esima edizione – hanno visto trionfare, come Miglior film, “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti e, nella categoria Miglior commedia, “Perfetti Sconosciuti”, di Paolo Genovese. I Globi D’oro si vanno, quindi, ad aggiungere alla caterva di altri premi che queste pellicole già cult hanno vinto nel corso dell’anno, tra David, Ciak d’Oro e chi più ne ha, più ne metta. Sorprese, invece, sul fronte attori, dove sono stati premiati Elio Germano, per l’intenso “Alaska” di Claudio Cupellini, e Ondina Quadri, Migliore attrice protagonista per il film “Arianna”, di Carlo Lavagna.
A “Fuocoammare” il Gran Premio della Stampa Estera
L’ambito Gran Premio della Stampa Estera è stato assegnato a “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, già vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, mentre il Globo d’Oro alla carriera è andato a Nicoletta Braschi e Roberto Benigni. Il Globo alla Migliore opera prima è stato vinto da “L’attesa”, di Piero Messina, invece Ivan Cotroneo e Monica Rametta sono stati premiati per la Migliore sceneggiatura grazie al bellissimo “Un bacio”. A Carlo Crivelli è andato il Globo d'Oro per la Miglior musica di "Sangue del mio sangue", di Marco Bellocchio. Di seguito, tutti gli altri premi principali:
Miglior film
“Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti
Miglior commedia
“Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese
Miglior opera prima
“L’attesa”, di Piero Messina
Miglior attore
Elio Germano per “Alaska”
Migliore attrice
Ondina Quadri per “Arianna”
Migliore sceneggiatura
Ivan Cotroneo e Monica Rametta per “Un bacio”
Gran Premio 2016 della Stampa Estera
“Fuocoammare” di Gianfranco Rosi
Globo d'Oro alla Carriera 2016
Nicoletta Braschi e Roberto Benigni
Miglior fotografia
Fabio Zamarion per “La corrispondenza”
Miglior musica
Carlo Crivelli per "Sangue del mio sangue"
Miglior documentario
"If Only I Were That Warrior" di Valerio Ciriaci
Miglior cortometraggio
"Tra le dita" di Cristina K. Casini