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Hatchet, slasher horror in uscita nelle sale

Esce in Italia questo weekend il film di Adam Green, che tra le paludi della Louisiana omaggia la tradizione horror dello slasher-movie.
A cura di Alessio Gradogna
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Uscirà questo weekend nei cinema italiani Hatchet, slasher horror movie diretto da Adam Green, film realizzato nel 2006 ma solo oggi finalmente disponibile per le sale nostrane. Misteri insondabili della distribuzione italica. Siamo alle prese con una pellicola che cerca in qualche modo di omaggiare e al contempo rivitalizzare il filone slasher, da lustri punto fondamentale del cinema horror, codificato all'inizio degli anni '80 con l'inizio della saga di Venerdi 13 (anche se il sottogenere esisteva già da molto prima) e poi rimasto sempre “alla moda”, accanto i classici zombi e vampiri, con infinite variazioni sul tema e decine di epigoni più o (spesso) meno validi.

In questo caso, siamo in mezzo alle paludi della Louisiana. Nel prologo, un uomo e suo figlio, a caccia di coccodrilli, vengono massacrati. Dopodichè, durante la festa del Mardi Gras, due ragazzi si imbarcano con altri turisti in un gita notturna a bordo di un battello, per visitare i luoghi misteriosi nei quali è racchiusa la leggenda di un uomo deforme che anni prima fu ucciso accidentalmente dal padre. Si dice che il suo fantasma fluttui ancora da quelle parti. Ovviamente, il gruppo di turisti andrà incontro a eventi non proprio edificanti.

Il regista, recentemente salito alla ribalta tra i fans dell'horror per il bel Frozen (inedito in Italia), mette in scena tutte le regole standardizzate del filone, dal gruppo di ingenui protagonisti al mostro omicida, cercando perlomeno di sfruttare le sulfuree scenografie naturali per creare un clima morboso e abbastanza originale. Nella parte del villain di turno troviamo Kane Hodder, già visto nel ruolo di Jason Voorhies in alcuni episodi del suddetto Venerdi 13; citazioni per Tobe Hooper (Quel motel vicino alla palude), sintonia con l'horror “naturalista” del bravo australiano Greg Mc Lean, e gustoso cameo del grande Robert Englund, recentemente transitato in Italia per il discusso Fantasy Horror Award.

Alessio Gradogna

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