Helen Hunt compie 50 anni e dichiara: “Non sono mai stata più bella”
La straordinaria attrice oggi spegne 50 candeline e il passare del tempo non sembra assolutamente scalfirla. Da quando ha vinto il premio Oscar nel 1998 con “Qualcosa è cambiato”, diretta da James L. Brooks con il grande Jack Nicholson, la sua carriera è decisamente decollata e il suo aspetto senza dubbio migliorato proprio col passare degli anni. La Hunt ha iniziato a recitare a 8 anni, grazie al padre che era professore di arti drammatiche, in diversi telefilm, tra cui “La donna bionica” e “L’albero delle mele”. Il primo ruolo importante al cinema arriva con “Twister”, il film sui cacciatori di tornado di Jan de Bont, del 1996, ma la vera fama è arrivata grazie al ruolo di Jamie Stemple Buchman nella sitcom “Innamorati pazzi”, che le ha fatto vincere svariati Emmy e riconoscimenti televisivi. L’anno dopo è arrivato l’Oscar come miglior attrice, ma “Qualcosa è cambiato” è stato per lei una vera manna dato che grazie al film è stata la prima attrice a vincere nello stesso anno, oltre all’Oscar, anche il SAG e il Golden Globe sempre come miglior attrice.
La maledizione dell’Oscar sembra non averla minimamente sfiorata dal momento che pochi anni dopo, nel 2000, gira altri film, sicuramente più leggeri, ma dal successo planetario: “Il dottor T e le donne” con Richard Gere e “What Women Want – Quelle che le donne vogliono” con Mel Gibson. Nello stesso anno prende parte anche al favoloso “Cast Away” di Robert Zemeckis, con Tom Hanks. Il 2007 vede il suo debutto alla regia col film “Quando tutto cambia”, di cui è anche interprete, con Colin Firth e Bette Midler. L’ultimo film risale al 2012 ed è il commovente e controverso “The Sessions – Gli Incontri”, di Ben Lewin che, manco a dirlo, le ha gatto guadagnare una nomination agli ultimi BAFTA, ai Golden Globe e agli Oscar. Riguardo al fatto delle 50 candeline, l’attrice ha dichiarato che non si è mai sentita così bella e in forma come in questo periodo e che i suoi segreti sono semplicissimi: lo yoga e le lunghe camminate al mare in compagnia dei suoi figli. Un esempio da seguire, perché Hollywood non è fatto solo di dive di plastica, ma anche di attrici la cui vera forza poggia su due pilastri fondamentali: umiltà e riservatezza.
