“Hellboy”: David Harbour sarà il diavolo rosso nel reboot vietato ai minori
Hellboy, il mitico diavolo rosso della Dark Horse Comics, protagonista dell’omonimo fumetto di Mike Mignola e di due film – “Hellboy”(2004) e “Hellboy: The Golden Army”(2008) – tornerà al cinema con un reboot vietato ai minori (quindi, prevediamo molte più scene violente e “sboccate”) che include un nuovo regista e un protagonista molto noto al grande pubblico. A rivelarlo è stato proprio Mignola sul suo profilo Facebook ufficiale, mandando in delirio i fan del personaggio. Fino a poco tempo fa, infatti, in rete si parlava di un terzo capitolo diretto sempre da Guillermo Del Toro, ma il regista ha poi lasciato perdere per dedicarsi ad altri lavori. Il progetto sembrava destinato a fossilizzarsi, ma in realtà si tratterà di un vero e proprio “rilancio” della saga, a quasi 10 anni di distanza dall’ultimo lungometraggio.
Il reboot di “Hellboy” con Neil Marshall e David Harbour
Mignola ha rivelato che in cabina di regia ci sarà Neil Marshall, apprezzatissimo regista di “The Descent – Discesa nelle tenebre”(2005), “Doomsday”(2008) e anche di alcuni episodi di serie tv cult come “Il Trono di Spade”, “Constantine”, “Hannibal” e “Westworld – Dove tutto è concesso”. Il protagonista, invece, non sarà più Ron Perlman, come nei primi due capitoli diretti da Del Toro, ma David Harbour. L’attore, classe 1974, di New York, ha preso parte a film importantissimi come “I segreti di Brokeback Mountain”(2005), di Ang Lee; “La guerra dei mondi”(2005), diretto da Steven Spielberg e “Revolutionary Road”(2008), di Sam Mendes. Nel 2016, ha vestito i panni di Dexter Tolliver nel film “Suicide Squad”, dell’Universo DC Comics e quelli di Jim Hopper nella serie cult “Stranger Things”. Ultimamente, è stato al cinema accanto a Jamie Foxx nel thriller “Sleepless – Il giustiziere”, dimostrando sempre grande talento e versatilità. Come la prenderanno i fan?