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Il cinema ai fornelli, quando gli attori sono abili chef

Ricette, fornelli e grandi attori nel ruolo di chef hanno, da sempre, contagiato il grande schermo e la tendenza non accenna a smettere. Ecco, allora, 10 film che mescolano commedia, sentimento e piatti da gourmet.
A cura di Ciro Brandi
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Ricette, fornelli, piatti gustosi, hanno sempre attratto Hollywood, ma anche il cinema italiano, contagiato da questa tendenza che ha portato sul grande schermo fenomenali attori trasformatisi in chef provetti. L’ultimo, in ordine di tempo, è Chef – La ricetta perfetta”, di e con Jon Favreau, uscito nelle nostre sale proprio oggi, ma come dimenticare il topolini Rémy del film d’animazione, campione d’incassi “Ratatouille”? o il meraviglioso “Vatel” di Roland Joffè sul grande cuoco – interpretato magistralmente da Gerard Depardieu – del principe di Condè, che si suicidò al termine di tre giorni di festeggiamenti organizzati per il Re Sole?. Deliziosa è, poi, la commedia “Sapori e dissapori”, con Catherine Zeta-Jones e Aaron Eckhart, così come le “Lezioni di cioccolato” che faranno innamorare Luca Argentero e Violante Placido mentre preparano gustosissimi cioccolatini. Insomma, di seguito troverete 10 pellicole che esprimo appieno l’amore e la passione per la cucina, spesso mescolate a stupende storie d’amore.

1 – “Chef – La ricetta perfetta” (2014)

Arriva oggi nelle nostre sale e racconta la storia dello chef Carl Casper (Jon Favreau), il quale, un giorno, perde improvvisamente il lavoro in un prestigioso ristorante di Los Angeles per aver rifiutato di compromettere la sua libertà creativa a causa del dispotico proprietario del ristorante, si ritrova a decidere cosa fare della sua vita. Ritrovandosi a Miami, insieme alla sua ex moglie Inez (Sofia Vergara), il suo amico e suo figlio, Carl apre un chiosco ambulante, ricavato da un furgone. Durante il viaggio, lo chef torna al suo passato per ritrovare la passione per la cucina e l’entusiasmo per la vita.

2 – “Per incanto o per delizia” (2000)

La brasiliana Isabella (Penelope Cruz), sofferente di una sindrome detta “mal di movimenti” che le impedisce di servirsi di qualsiasi mezzo di trasporto, è una cuoca sopraffina ed esercita nel ristorante che gestisce insieme al marito Toninho. Quando si accorge che lui la tradisce, Isabella si rifugia da Monica, un travestito amico d'infanzia che vive a San Francisco: qui trova il successo conducendo in tv un programma di cucina. Fino a quando Toninho non la raggiunge con l’intenzione di riconquistarla.

3 – “Sapori e dissapori”(2007)

Scott Hicks dirige la coppia d’eccezione formata da Aaron Eckhart e Catherine Zeta-Jones in questo remake del film tedesco “Ricette d’amore”, di Sandra Nettelbeck. Kate (Zeta-Jones), celebre chef di un ristorante di Manhattan, vede sconvolto il proprio stile di vita, perfezionista e metodico. Prima le muore improvvisamente la sorella che le lascia in eredità, oltre al dolore, la gestione della figlia di nove anni Zoe, e poi si ritrova con un nuovo sottocuoco, l'intraprendente Nick (Eckhart), che con la sua esuberanza metterà in crisi le certezze di Kate.

4 – “Ratatouille”(2007)

Il grandissimo successo firmato dalla Pixar ha come protagonista il topolino francese Rémy, appassionato di gastronomia, che abbandona la campagna e va a vivere nelle fogne sottostanti un celebre ristorante parigino. Per realizzare il suo sogno di diventare un grande chef, Rémy si accorda con Linguini, lo sguattero del locale, assolutamente privo di talento culinario, ma che lo aiuterà a creare una zuppa squisita.

5 – “Vatel”(2000)

Il film di Roland Joffé è tratto dalla storia vera di François Vatel, morto suicida per non aver compiuto il suo dovere di cuoco a causa di un ritardo nella fornitura di pesce, come riportò il duca de Saint Simon nei suoi "Mémoires". Nel film, Vatel è il leale e devoto attendente, nonché cuoco, dell'orgoglioso Principe di Condé. Il nobile ha bisogno di guadagnarsi il favore di Luigi XIV e spera di ricevere il comando di una nuova compagna militare contro l'Olanda. Condé pone se stesso e il benessere del suo castello nelle mani di Vatel assegnandoli il difficile compito di ricevere la Corte di Versailles al castello di Chantilly. Per assicurare il successo dell'impresa Vatel ha a disposizione un esercito di servitori per stupire e soddisfare il re, ma qualcosa va storto.

6 – “La cuoca del Presidente”(2012)

Il regista Christian Vincent dirige questa straordinaria pellicola ispirata alla vita di Danièle Mazet-Delpeuch, che fu la cuoca personale del presidente François Mitterrand dal 1988 al 1990. Protagonista è Hortense Laborie (Catherine Frot) è una cuoca molto famosa nel Périgord, dove vive in tranquillità portando avanti la sua piccola attività. Ignara di quello che sta per accadere, si ritroverà ben presto la richiesta del Presidente della Repubblica che la vorrebbe nominare come responsabile della sua cucina personale all’Eliseo. Nonostante le naturali gelosie degli altri cuochi che lavorano nelle cucine di Palazzo, la nostra protagonista riesce a imporsi grazie al suo carattere e alla sua forza di volontà. La genuinità della sua cucina convincerà in poco tempo il Presidente di aver fatto la scelta giusta ma quello che  accade dietro le quinte della cucina, nelle stanze del potere, le creerà molti problemi.

7 – “Piovono polpette” (2009)

Uno dei più grandi successi della Sony Pictures racconta la storia di Flint Lockwood, uno scienziato eccentrico che, dopo avere inventato oggetti di dubbia utilità, desidera fortemente creare qualcosa che possa realmente far felice la gente. Per questo il suo obiettivo diverrà sconfiggere il problema della fame nel mondo. Dopo alcuni tentativi, riuscirà a elaborare una macchina in grado di trasformare l'acqua in cibi solidi. Purtroppo qualcosa andrà storto e l'invenzione, della quale Flint perderà il controllo, sarà catapultata in cielo, sommergendo la cittadina di Chewandswallow di appetitose polpette.

8 – “La grande abbuffata”(1973)

Il capolavoro franco-italiano del grande Marco Ferreri è incentrato sulle vicende di quattro amici di diversa estrazione sociale, uniti dal comune amore per la buona tavola ma stanchi della vita noiosa e insoddisfacente che conducono, si ritrovano nella fatiscente villa con giardino di uno di loro, a Parigi per trascorrere un intero weekend mangiando e bevendo fino alla morte. Tre prostitute fatte venire per ravvivare la maratona gastronomica ben presto si stancano dell'indifferenza erotica degli anfitrioni, tutti presi dalle pietanze, e se ne vanno. I protagonisti? Marcello Mastroianni, Michel Piccoli, Philippe Noiret, Ugo Tognazzi e Andréa Ferréol.

9 – “Julie & Julia” (2009)

Nora Ephron dirige Amy Admas e Meryls Streep, raccontando la storia di Julie Powell, una trentenne annoiata dalla monotonia della vita e del lavoro di impiegata. Per occupare il tempo libero, decide di sperimentare le 524 ricette contenute nel libro “Mastering the Art of French Cooking”, scritto dalla celebre chef Julia Child. Julie si pone l'obiettivo di preparare tutte le ricette nell'arco di un anno, e apre un blog per raccontare la sua sfida, che prosegue parallelamente alle vicende che portarono la Child alla pubblicazione del libro.

10 – “Lezioni di cioccolato” (2007)

L'egiziano Kamal (Hassan Shapi), operaio edile in nero, lavora nel cantiere di Mattia (Luca Argentero), geometra dallo stile di vita mondano che se ne infischia delle norme di sicurezza. Un giorno, però, Kamal si rompe entrambe le braccia, e Mattia, che rischia una denuncia a causa dell'incidente, accetta il patto offertogli dal muratore in cambio del silenzio: dovrà spacciarsi per lui e frequentare il corso di pasticceria che potrebbe assicurare un futuro migliore all'immigrato.

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