Just like a woman, un viaggio verso la libertà
Rachid Bouchareb, regista francese di origine algerina plurinominato ai vari festival che si tengono ogni anno in giro per il mondo – è suo il controverso “Uomini senza legge”, in concorso a Cannes nel 2010 – e agli Oscar, firma questo interessantissimo road-movie con due protagoniste d’eccezione. Bouchareb ha dichiarato che “Just like a woman” è un film incentrato sulla libertà di essere padroni del proprio destino in una società che cambia continuamente e che è ricca di contraddizioni e differenze. Le sue due protagoniste sono totalmente diverse sul piano culturale, eppure affrontando il loro viaggio superano qualsiasi distanza e barriera, arricchendo le loro vite. Un grande esempio.
La trama
Le protagoniste sono due donne della periferia di Chicago dalle personalità molto diverse, le cui storie saranno però destinate ad incrociarsi. La prima è Marylin, centralinista insoddisfatta e sposata con Harvey, un parassita nullafacente e criminale. La seconda invece è Mona, una donna musulmana che ha sposato l'uomo che ama, ma dal quale non riesce ad avere figli, e che lavora nel negozio di alimentari di famiglia, costantemente oppressa e umiliata dalla suocera. Quando Marylin scopre che il marito la tradisce, si licenzia e molla tutto per realizzare il suo sogno: partecipare a un popolare concorso di danza del ventre che si tiene a Santa Fe, convincendo anche Mona ad affrontare questo avventuroso viaggio verso la libertà.
Il cast
Le due attrici protagoniste sono: la bionda e sensuale Sienna Miller (Marilyn) e Golshifteh Farahani (Mona) mentre a completare il cast troviamo: Bahar Soomekh (Soha), Tim Guinee (George), Roschdy Zem (Mourad), Chafia Boudraa (La madre di Mourad), Sayed Badreya (Tarek), Richard Jose (Ezhno), Jesse Harper (Harvey), Usman Ally (Ousman), Doug James (Il padre di George), Paolina Cimino (la madre di George) e Michael Ehlers (Peter).