La recensione di Una Notte da Leoni 2

Regia: Todd Philips
Titolo originale: "The Hangover: Part II"
Durata: 102′
Genere: Commedia
Data di uscita: 25/05/2011
Cast: Bradley Cooper, Zach Galifianaki, Ed Helms, Justin Bartha, Ken Jeong, Jeffrey Tambor, Nick Cassavetes, Paul Giamatti, Jamie Chung, Mike Tyson

Trama: Alan, Phil  e Doug vanno al matrimonio di Stu che si terrà in Thailandia. Si risvegliano il mattino dopo a Bangkok senza trovare più il fratello della sorella di Stu, il sedicenne Teddy. Doug è sano e salvo e si trova nel resort destinato ad ospitare il matrimonio e non sa come i suoi amici possano aver fatto qad arrivare a Bangkok. Come nel precedente film, i protagonisti dovranno ricostruire la nottata per ritrovare stavolta il fratellino disperso.

Il regista Todd Philips ("Road Trip", "Old School", "Starsky & Hutch") ha accettato la sfida e si è lanciato nell'ardua impresa di bissare il successo del primo capitolo (Golden Globe per la Miglior Commedia dell'Anno nel 2009) della sua black-comedy, a mio avviso, riuscendoci alla grande.

La location di "Una notte da leoni 2", stavolta, non è più Las Vegas, bensì Bangkok, seconda "città del peccato", dove tutto si complica sin dall'inizio, senza esclusione di colpi e cicatrici! Matrimonio-sbronza-risveglio sono gli elementi che tornano, impietosi, nel destino dei tre scapestrati. E proprio il risveglio è segnato dalla presenza di una scimmietta, un tatuaggio maori in piena faccia, un nuovo taglio di capelli e la scomparsa del fratello minorenne della sposa. Ovviamente il regista non ha voluto rischiare più di tanto, mantenendosi ben saldo sulla scia del primo episodio (sfiorando il "remake") e sfruttando al massimo l'affiatamento dei tre attori protagonisti, Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis.

Bangkok è, notoriamente, ben diversa da Las Vegas, c'è veramente di tutto: è sporca, arida, pericolosa e, anche quando i tre sono catapultati nel quartiere più "in" della città, non possono stare tranquilli! Infatti c'è uno strepitoso Paul Giamatti ad attenderli, in un ruolo piccolo ma esilarante. Regia, fotografia e sceneggiatura sono curate in maniera ineccepibile, lo si nota soprattutto nel prologo e nell'epilogo. Tutto è ben rodato, la pellicola è spassosa, le avventure paradossali e i dialoghi sono strepitosi. L'unico difetto – che del resto possiamo desumere dalla visione dello stesso trailer di "Una notte da leoni 2" – è il fatto di non discostarsi troppo dal primo, perdendo l'originalità e la freschezza delle idee, scadendo troppe volte nel "deja vu".

Intanto ad Hollywood si parla già di un terzo capitolo, na il sentiero registico dovrà, secondo me, necessariamente cambiare, per scongiurare il flop e dare nuovo vigore al plot. Sarebbe un vero peccato.

Voto: 7