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Le 10 cose di “Grace di Monaco” che ancora non sapevate

Olivier Dahan portò al cinema, nel 2014, questo biopic basato sulla vita di Grace Kelly, musa di Hitchcock, divenuta Principessa di Monaco in seguito alle nozze con Ranieri III. Nicole Kidman interpreta il ruolo della protagonista, ma ci fu una valanga di polemiche e altre curiosità che non conoscevate ancora.
A cura di Ciro Brandi
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"Grace di Monaco", il biopic diretto da Olivier Dahan, nel 2014, è basato sulla vita di Grace Kelly, musa del regista Alfred Hitchcock divenuta Principessa di Monaco in seguito alle nozze con Ranieri III. Nicole Kidman interpreta il ruolo della splendida protagonista, nel Principato di Monaco degli anni '60, sullo sfondo della disputa tra il Principe Ranieri e il presidente francese Charles De Gaulle, prossimo ad un'invasione del principato. Qui, la stella di Hollywood Grace Kelly, diventata Principessa nel 1956, si troverà a dover affrontare una profonda crisi coniugale e di identità, quando deve decidere se tornare sulle scene cinematografiche o rinunciare definitivamente alla sua vocazione di attrice per appianare le difficoltà che hanno investito il suo regno. Molti sapranno già della disputa tra i figli della Principessa e i produttori del film, ma ci sono altre curiosità che, sicuramente, non sapevate ancora.

1. L’umanità e la vulnerabilità di Grace Kelly

Nicole Kidman ha sempre precisato, in molte interviste, che il film non è un documentario o una biografia, ma è un’indagine sull’umanità e sulla vulnerabilità di Grace Kelly.

2. Le attrici considerate prima di Nicole Kidman

Inizialmente, prima di assoldare la grande Nicole Kidman, per interpretare il ruolo di Grace Kelly, la produzione ha considerato attrici del calibro di Jessica Chastain, Emily Blunt, Charlize Theron, Reese Witherspoon, Gwyneth Paltrow,  Rosamunde Pike, Kate Hudson, Amy Adams, January Jones ed Elizabeth Banks.

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3. I reali di Monaco e il duro comunicato contro regista e produzione

Nel gennaio 2013, più di un anno prima dell’uscita del film nelle sale, i figli di Grace Kelly – Il Principe Alberto e le Principesse Stephanie e Carolina fecero un comunicato in cui si dissociavano da quanto raccontato nel film, definendolo storicamente inaccurato, inutile e glamour. Inoltre, i reali aggiunsero che il regista Olivier Dahan si rifiutò di modificare la sceneggiatura con i loro suggerimenti.

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4. Jean Dujardin, Principe mancato

Il talentuoso e affascinante Jean Dujardin, premio Oscar nel 2012 come Miglior attore protagonista per “The Artist”, fu considerato per la parte del Principe Ranieri, andata poi a Tim Roth.

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5. Le figlie di Carlo di Borbone-Due Sicilie

Nel film, ci sono anche le piccole Maria Carolina di Borbone –Due Sicilie e Maria Chiara di Borbone – Due Sicilie, figlie dell'erede al Trono delle Due Sicilie Carlo di Borbone-Due Sicilie. Le due interpretano il piccolo ruolo delle bambine del poema.

6. La sceneggiatura nella “lista nera” di Hollywood

La sceneggiatura di “Grace di Monaco” girava ad Hollywood da molti anni e, nel 2011, fu inserita nella “lista nera” dei migliori film non ancora prodotti.

7. Grandi volti per grandi personaggi dell’epoca

Nella pellicola, compaiono tanti grandi personaggi del cinema, della musica e della politica dell’epoca, con i volti di grandi attori come Paz Vega (Maria Callas), Roger Ashton-Griffiths (Alfred Hitchcock), Robert Lindsay (Aristotele Onassis) e André Penvern (Charles De Gaulle).

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8. Film d’apertura di Cannes 2014

“Grace di Monaco” fu scelto come pellicola d’apertura del Festival di Cannes 2014 e fu presentato fuori concorso.

9. Le location

Le riprese si sono svolte in Francia, a Parigi e Mentone, poi in Italia, a Grimaldi, vicino e a Mortola, presso Villa Hanbury. Successivamente, la produzione si è spostata a Monaco, al casinò di Monte Carlo, in Grecia e a Genova, dove il Palazzo Reale è stato trasformato nel Palazzo dei Principi di Monaco.

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10. Gli incassi

Nonostante l’avversione della critica internazionale, il film è riuscito a portare a casa, globalmente, 26.576.000. Non è stato, certamente, un blockbuster ma si è trattato comunque di un buon risultato per un biopic di questo genere, soprattutto se confrontato con quelli di "Diana"(2013), che ha portato  a casa poco più di 21 milioni e "W.E."(2012), che si è fermato a 868.439 mila dollari.

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