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Le 10 cose di “Superman Returns” che ancora non sapevate

Nel 2006, Bryan Singer dirige Brandon Routh nel ruolo di Superman, in questa sorta di sequel del secondo capitolo della saga originale. Con Routh, ci sono Kevin Spacey, nel ruolo dell’acerrimo nemico Lex Luthor, e Kate Bosworth nei panni di Lois Lane. I fan hanno affollato le sale, ma siete sicuri di sapere tutto sul film?
A cura di Ciro Brandi
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Bryan Singer, nel 2006, ha riportato sullo schermo uno degli eroi più amati di sempre con il film “Superman Returns”. Nominata agli Oscar per i Migliori effetti speciali, la pellicola è una sorta di sequel del secondo capitolo della saga originale. Infatti, Superman, interpretato da Brandon Routh, torna sull Terra dopo sei anni, nei quali è andato in cerca del suo pianeta d'origine. Al suo ritorno, la sua amata Lois (Kate Bosworth) ha vinto il premio Pulitzer, ha un figlio e convive col suo uomo. Lex Luthor (Kevin Spacey), invece, è uscito di prigione e ha sempre intenzione di eliminare il suo acerrimo nemico dal mantello rosso. Il fascino del film ha magnetizzato l’attenzione di milioni di persone, ma di seguito trovate 10 curiosità che ancora non sapevate.

1. La scelta di Brandon Routh e gli attori “concorrenti”

L’attore James Caviezel si propose a Singer per interpretare il ruolo di Superman, ma il regista ritenne che fosse troppo noto (aveva già girato “La passione di Cristo”, di Mel Gibson”). Singer scelse, allora Brandon Routh, che superò anche la concorrenza di altre star come: Josh Hartnett, Paul Walker, Matt Bomer, Brendan Fraser, Ashton Kutcher, David Boreanaz, Ian Somerhalder, Henry Cavill, Jerry O'Connell e Hayden Christensen.

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2. La proposta di Kevin Spacey per Lois Lane

Amy Adams fece il provino per il ruolo di Lois Lane, ma non convinse Singer. Fu Kevin Spacey (nel film nel ruolo di Lex Luthor) a proporre Kate Bosworth al regista per il ruolo della Lane.

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3. Le location

Il film è stato girato a Sydney, in Australia, negli immensi Fox Studios. La casa dei Kent, invece, si trova a Tamworth, sempre in Australia.

4. Il ritorno di Marlon Brando

Il grande Marlon Brando è Jor-El, padre biologico del protagonista. Brando, mancato nel 2004, riprende il suo ruolo attraverso immagini – rielaborate in CGI – tratte dal primo Superman e mai apparse al cinema.

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5. Kevin Spacey a tutti i costi

Il ruolo di Lex Luthor è stato pensato e scritto esclusivamente per Kevin Spacey. La produzione ha aspettato per sei mesi che l’attore si liberasse dai suoi impegni come Direttore dell’Old Vic Theather e poi ha iniziato le riprese.

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6. La scena tagliata

La pellicola, inizialmente, doveva durare 169 minuti, ma Singer ha preferito tagliarne 15 minuti, che contenevano la scena iniziale del film, in cui Superman, con la sua astronave, faceva ritorno su Krypton alla ricerca di qualche sopravvissuto della sua specie. La scena è stata, poi, aggiunta come contenuto extra di “Superman: The Motion Picture Anthology” il cofanetto Blu-Ray distribuito nel 2011.

7. Il dottor House per il ruolo di Perry White

Il grande Hugh Laurie fu provinato per il ruolo di Perry White, ma la popolarità raggiunta dalla serie “Dr. House – Medical Division” causò dei conflitti negli impegni dell’attore e Singer scelse Frank Langella.

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8. I registi considerati nel corso degli anni

Il progetto di “Superman Returns” è stato in cantiere per 10 anni e I registi considerati dalla produzione, in questo lungo arco di tempo, sono stati: Oliver Stone, Michael Bay, Robert Rodriguez, Martin Campbell, Shekhar Kapur, M. Night Shyamalan e Stephen Norrington. Tutti, però, hanno rifiutato l’incarico.

9. L’omaggio ai primi due film

I titoli di testa che aprono “Superman Returns” sono realizzati con la stessa grafica dei primi due film e il celebre tema musicale, composto dal geniale John Williams nel 1978, è rimasto lo stesso.

10. Il budget e l’incasso

Il budget per la realizzazione del film fu, complessivamente, di 270.000.000. Globalmente, la pellicola è riuscita a portare a casa 391.000.000.

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