Le 10 cose di “The Twilight Saga: New Moon” che ancora non sapevate

Il secondo capitolo della saga di “Twilight” risale al 2009 ed è diretto da Chris Weitz. La pellicola è sempre  sceneggiata da Melissa Rosenberg che ha adattato l'omonimo romanzo del 2006 di Stephenie Meyer. Inizialmente, era stato deciso che il sequel dovesse uscire nel 2010 per dare il tempo alla produzione di curare il film nei minimi dettagli, ma il tutto fu finito in anticipo e sia in Italia che in USA la pellicola uscì il 18 novembre 2009, per la gioia dei fan, ma meno della critica. I “Twilightiani” incalliti saranno informatissimi su tutti i dettagli, ma forse ci sono ancora 10 curiosità che la maggior parte degli spettatori non conosce.

1. La scelta del regista

Inizialmente, la produzione voleva di nuovo Catherine Hardwicke in cabina di regia, anche grazie al successo riscosso dal primo capitolo. Tuttavia, per divergenze legate ai tempi di produzione, che la Hardwicke aveva contestato, la Summit Entertainment ha cambiato idea. Poco tempo dopo, è stato confermato alla regia Chris Weitz, regista di "About a boy"(2002) e “La bussola d'oro”(2007).

2. La presenza di Edward

Come per il primo episodio, la sceneggiatura è stata affidata a Melissa Rosenberg. Il personaggio di Edward Cullen nel romanzo “New Moon” ha un ruolo molto minore rispetto a quello di “Twilight”. Infatti, Edward è presente nei pensieri di Bella ed era una cosa difficile da realizzare a livello cinematografico. La Rosenberg, quindi, per ovviare a questo problema, aveva pensato all'utilizzo di una voce fuori campo del vampiro in alcune scene, per garantirne comunque la presenza anche se non fisica.

3. L’allenamento di Taylor Lautner

Inizialmente, la produzione voleva sostituire Taylor Lautner con Michael Copon ("Power Rangers") per il ruolo del licantropo Jacob Black. Copon era ritenuto più adatto perchè più imponente fisicamente. Lautner, però, è riuscito a farsi riconfermare a patto che intensificasse il training quotidiano per aumentare la massa muscolare

4. I fan insorgono contro Dakota Fanning

Quando i fan della saga hanno saputo che per il ruolo di Jane era stata scelta l'attrice Dakota Fanning, hanno istituito una petizione online, con tanto di lettera aperta al regista Chris Weitz, per boicottare il suo ingaggio perché non ritenuta adatta al ruolo. La produzione e Weitz non hanno ritenuto opportuno tenerla in considerazione e hanno confermato la Fanning.

5. Cameron Bright, piccola star

Il ruolo di Alec, fratello di Jane, è stato affidato al canadese Cameron Bright, interprete, quando era molto piccolo, di film come “Birth – Io sono Sean”, accanto Nicole Kidman e di “X-Men: Conflitto finale”.

6. Le riprese in Italia

La bellissima e nota scena di Volterra doveva essere girata in esterno nella Piazza dei Priori, in provincia di Pisa e in interno a Cinecittà. La produzione decise, invece, di girare a Montepulciano in provincia di Siena, considerata più agevole per questioni organizzative.

7. Gli straordinari artisti della colonna sonora

La colonna sonora non è più stata affidata a Carter Burwell ma al celeberrimo e pluripremiato Alexandre Desplat, voluto direttamente da Chris Weitz. Ci sono però anche contributi di molti gruppi famosi, tra cui, quello dei Death Cab for Cutie con il brano Meet Me on the Equinox e brani di Thom Yorke, leader dei Radiohead, Muse, Band of Skulls e Bon Iver.

8. Le critiche negative

Il film ha ricevuto critiche molto negative dagli addetti ai lavori italiani. Il famoso dizionario Morandini ha dato alla pellicola 1.5 stelle su 5, recensendo in questo modo: "In una cornice da leccato videoclip, una popolazione di giovani attori inespressivi si muove in una vicenda più sentimentale che fantastica, con dialoghi insostenibili. Negli Stati Uniti, il voto globale su IMDb è stato di 4/10. Non solo, ma la pellicola è stata nominata per i Razzie Awards 2010 nelle categorie: Peggior attore non protagonista a Robert Pattinson; Peggior coppia sullo schermo a Kristen Stewart, Taylor Lautner e Pattinson; Peggior sequel; Peggior sceneggiatura a Melissa Rosenberg.

9. L’indecisione sui vari registi

Nel febbraio 2009, la Summit Entertainment aveva annunciato di aver avviato la produzione di “The Twilight Saga: Eclipse”, terzo capitolo della saga,  comunicando la sostituzione di Chris Weitz in cabina di regia con David Slade, e con Melissa Rosenberg di nuovo alla sceneggiatura. Prima di Slade, però, erano stati considerati diversi nomi, tra cui: Juan Antonio Bayona, James Mangold e perfino l'attrice Drew Barrymore.

10. Cifre da record

Una settimana prima dell'uscita al cinema, il film stabilì il record per il più altro numero di biglietti acquistati in prevendita sul sito internet americano Fandango.com, battendo quello di “Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith”. La pellicola in USA ha incassato 293.856.559 dollari che sommati ai 410.340.159 del resto del mondo raggiunge i 709.827.ooo dollari totali.