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Le 5 cose di “Miracolo nella 34esima strada” che ancora non sapevate

Non é Natale senza “Miracolo nella 34esima strada”. Questo del 1994 è uno dei remake del celeberrimo film cult del del 1947, diretto da George Seaton, e la magia resta intatta. Pubblico e critica lo hanno osannato, e adesso è ora di scoprire 5 curiosità a riguardo che ve lo faranno rivedere ancora con più piacere.
A cura di Ciro Brandi
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Come si può non rivedere “Miracolo nella 34esima strada” in questo magico periodo dell’anno? Il film, diretto dall'americano Les Mayfield, con il mitico, Richard Attenborough, nei panni di Babbo Natale. Questo del 1994 è uno dei remake del celeberrimo film cult “Il miracolo della 34ª strada”, del 1947, diretto da George Seaton. Tuttora, il film è uno dei più visti in tutto il mondo, ma ci sono ancora 5 curiosità che dovete assolutamente sapere.

1. Quattro remake

Il film è, precisamente, il quarto remake (il secondo proiettato al cinema) della storica e amatissima versione del 1947. Tutte le versioni sono state sempre apprezzate da pubblico e critica, e più volte "Miracolo nella 34esima strada" è stato definito il film di Natale per eccellenza, a pari merito con “La vita è meravigliosa”, cult del 1946.

2. Che fine ha fatto la piccola Mara Wilson?

La piccola Mara Wilson, famosa anche per “Matilda 6 mitica”, oggi ha 27 anni ed è autrice di opere teatrali, oltre a continuare a lavorare al cinema e in tv, in varie serie televisive. L’ultima è “Demo Reel”, del 2012. Ultimamente, è balzata nuovamente alle cronache per un emozionante messaggio scritto in occasione della morte del grandissimo Robin Williams.

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3. Il nome Chris Kringle

Nel film, Babbo Natale, quando non indossa i suoi tipici abiti, si fa chiamare Chris Kringle, che, detto così, potrebbe sembrare un nome comune. Non si tratta, però, di un nome scelto a caso perchè, in realtà, è quello con cui Babbo Natale è conosciuto in Olanda.

4. Il rimborso agli spettatori insoddisfatti

Quando il film uscì nelle sale, la 20th Century Fox offrì un rimborso complete a tutti gli spettatori ai quali la pellicola non fosse piaciuta. C'era molto timore perchè il confronto col primo film poteva essere impietoso, e  invece alla fine furono rimborsati “solo” 1500 biglietti.

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5. il successo al box office

Al box office, il film esordì alla posizione n° 8 con 2.753.208 milioni di dollari, per raggiungere, poi la cifra di 17.320.146 in Nord America e 46.264.384 in tutto il mondo.

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