Carlo Conti conduce la cerimonia di consegna dei David di Donatello 2018, che per l'occasione tornano in onda sulla Rai. Presente il regista Steven Spielberg, che sarà premiato con il David alla carriera.
- "Ammore e Malavita" premiato come miglior film ai David di Donatello 2018 22 Marzo
- David a "Gatta Cenerentola" per il miglior produttore 21 Marzo
- "Bang Bang" miglior canzone originale per "Ammore e Malavita" 21 Marzo
- David a Jonas Carpignano come miglior regista per "A Ciambra" 21 Marzo
- Renato Carpentieri miglior attore protagonista in lacrime 21 Marzo
- Jasmine Trinca miglior attrice protagonista per "Fortunata" 21 Marzo
- Nino Frassica consegna il David per la miglior sceneggiatura originale 21 Marzo
- Malika Ayane canta "La prima cosa bella". David al miglior musicista 21 Marzo
- Steven Spielberg: "Il dovere di un regista è non mollare mai" 21 Marzo
- Giorgia amarcord, l'artista canta "Gocce di Memoria" 21 Marzo
- Giuliano Montaldo il David di Donatello come miglior attore non protagonista 21 Marzo
- Stefania Sandrelli riceve il David alla carriera 21 Marzo
- A Claudia Gerini il David di Donatello come miglior attrice non protagonista 21 Marzo
- Il monologo di Paola Cortellesi sulla differenza di genere 21 Marzo
- I David tornano su Rai 1, Spielberg riceve un premio alla carriera 21 Marzo
Malika Ayane canta "La prima cosa bella". David al miglior musicista
Malika Ayane è la seconda ospite musicale dei David. Stesso schema valido per Giorgia, l'artista ripropone la colonna sonora del film "La prima cosa bella" del 2010, diretto da Paolo Virzì. La Ayane esegue la canzone omonima scritta da Nicola Di Bari, tappeto musicale di quel film.
Alla fine della sua esibizione viene premiato il miglior musicista. Le candidature: Pivio e Aldo De Scalzi (Ammore e malavita), Antonio Fresa, Luigi Scialdone (Gatta Cenerentola), Franco Piersanti (La tenerezza), Pasquale Catalano (Napoli velata), Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo(Nico 1988). Vincono Pivlio e Aldo De Scalzi per "Ammore e malavita". Secondo premio della serata per il film dei Manetti Bros.
Steven Spielberg: "Il dovere di un regista è non mollare mai"
La serata continua a velocità supersonica. Alle ore 22.05 Conti chiama sul palco il secondo premio alla carriera della serata, ovvero Steven Spielberg. L'immenso cineasta statunitense racconta a Conti delle sue prime esperienze e le grandi amicizie che lo legano a registi come Coppola, Martin Scorsese, George Lucas:
Un sogno è qualcosa che non pensi mai si avvererà, ma pur avendo sensibilità diverse, ci siamo aiutati a vicenda, dandoci consigli e controllandoci a vicenda. Questo ha fatto sì che ancora oggi il nostro rapporti continui alla stessa maniera […] Un filo comune che ci lega è l'amore per il cinema italiano.
Donato Carrisi miglior regista esordiente
Il consiglio che può dare ai registi è quello di non mollare mai. Queste le basi per premiare il miglior regista esordiente di questa edizione: il David va a Donato Carrisi per "La ragazza nella nebbia". E' proprio Spielberg a consegnargli il premio.
A consegnare il premio a Spielberg è Monica Bellucci. Il regista quindi dà via al suo discorso:
Prima di tutto voglio ringraziare l'accademia del cinema italiano. I leggendari maestri di questo cinema mi hanno ispirato durante tutta la mia carriera. Fellini, Visconte, Pasolini, De Sica, Sordi, Wertmuller. E d'altronde c'è anche la generazione di tutti i grandi registi di origine italiana che hanno cambiato la storia di questa arte e io sono orgoglioso di ricevere questo premio.
Spielberg fa i nomi di Moretti, Sorrentino, i fratelli Taviani, Golino e Rorwacher come alcuni di quelli che fanno grande il cinema italiano nel mondo. Poi racconta un bell'aneddoto riguardante il suo primo incontro con Federico Fellini: "Da lui capii che per conquistare il pubblico, bisogna prima essere pubblico. I miei film non hanno mai dimenticato questa lezione".
Giorgia amarcord, l'artista canta "Gocce di Memoria"
Il primo ospite musicale della serata è Giorgia. L'artista sul palco per cantare il tema musicale de "La Finestra di Fronte", film di Ferzan Ozpetek del 2004. La canzone è naturalmente "Gocce di memoria" e la cantante, nonostante non appaia vocalmente al top, non si risparmia mai. Accompagnata dal solo pianoforte offre una bella esecuzione del pezzo.
Viene consegnato il quarto premio della serata, quello per il Miglior Autore della Fotografia, che va a Gianfilippo Corticelli per Napoli Velata (primo David su 4 candidature). E Ozpetek stacca gli altri nella classifica dei premi, siamo già a 3.
Giuliano Montaldo il David di Donatello come miglior attore non protagonista
Il terzo premio della serata è consegnato proprio da Stefania Sandrelli, che premierà il miglior attore non protagonista. I nominati sono Carlo Buccirosso (Ammore e malavita),Alessandro Borghi (Fortunata), Elio Germano (La tenerezza), Peppe Barra(Napoli velata), Giuliano Montaldo (Tutto quello che vuoi). A vincere è proprio quest'ultimo, che dopo aver vinto un David alla carriera, vince il primo da attore. Cosa sulla quale ironizza nel suo discorso:
Ho cominciato 68 anni fa a fare il cinema. Finalmente, come attore… Se avessi preso quello, anziché fare la carriera faticosissima del regista, avrei fatto quella comoda dell'attore. Comunque io debbo dire grazie a una persona, con tutto il cuore: si chiama Francesco Bruni.
Consegnato anche il David per il miglior costumista, vincono ex aequo Daniela Salernitano per "Ammore e malavita" e Massimo Cantini Parrini per "Riccardo va all'inferno".
Stefania Sandrelli riceve il David alla carriera
Dopo l'assegnazione del premio per la miglior scenografia a "Napoli Velata" di Ferzan Ozpetek, il metronomo Carlo Conti passa subito alla consegna del primo premio alla carriera della serata. Sul palco Stefania Sandrelli, accompagnata sul palco da un lungo applauso, che quasi la commuove. Il suo discorso di ringraziamento:
Una grandissima emozione, un regalo fantastico. Il cinema fa talmente parte della mia vita che per me questo David è il simbolo della relizzazione del mio grande sogno, iniziato nel 1961. Lo dedico a tutte le persone di grande talento che ho avuto il privilegio e la fortuna di incontrare nella mia carriera, che mi hanno portato fino a qui.
A Claudia Gerini il David di Donatello come miglior attrice non protagonista
Sale sul palco Luca Zingaretti per aprire la serata di premiazioni. La prima categoria premiata è, in continuità con l'apertura della serata, quella di miglior attrice non protagonista. Il protagonista del Commissario Montalbano, prima di lanciare le nomination, dedica un pensiero al mondo femminile (era prevedibile fosse il leit motiv della serata): "Dobbiamo capire il loro ruolo per comprendere meglio come interpretare il nostro". Il primo David di Donatello va a Claudia Gerini. Si tratta del primo premio della sua carriera, dopo sei candidature. Primo premio della serata per "Ammor' e malavita". Ecco le parole della Gerini:
Sono orgogliosa, onorata, di ricevere questo premio così prestigioso proprio quest'anno. Ho iniziato col cinema da ragazzina, avevo un grande sogno e questa è unatappa di un'avventura molto speciale e bellissima. Ringrazio tutti. Ringrazio i Manetti Bros. per avermi dato la possibilità di interpretare questo personaggio che ho amato sin da subito. "Mio marito" Carlo Buccirosso (il marito nel film, ndr) e dedico questo premio alle mie figlie, mio padre e la mia famiglia.
Il monologo di Paola Cortellesi sulla differenza di genere
Con il fare del padrone di casa sicuro e deciso, Carlo Conti annuncia i contenuti della serata nello spazio di anteprima. "Un momento delle donne per le donne, indirizzato a noi uomini", annuncia Conti, quello che aprirà la serata. Spazio a Paola Cortellesi, con un monologo ironico scritto da Stefano Bartezzaghi dedicato ad alcuni termini maschili che declinati al femminile diventano un equivoco luogo comune, o meglio, un "lieve ammiccamento alla prostituzione": cortigiano, massaggiatore, uomo di strada, uomo disponibile, passeggiatore, un uomo con un passato, uno squillo. Salgono sul palco con lei anche Jasmine Trinca, Sonia Bergamasco, Isabella Ragonese ed altri volti femminili che poche settimane fa hanno firmato una lunga lettera per difendere il ruolo della donna dopo i casi di molestie sessuali che hanno travolto il mondo del cinema internazionale.
I David tornano su Rai 1, Spielberg riceve un premio alla carriera
I David di Donatello 2018 tornano in diretta su Rai 1. Sarà Carlo Conti ad avere l'onere e l'onore di condurre la cerimonia che, dopo la parentesi di due anni su Sky, torna sulla Tv di Stato. a 62esima edizione dei premi verrà trasmessa su Rai 1 a partire dalle 21.25 dagli Studios di via Tiburtina. Tanti i nomi e film che rendono particolarmente attraente questa edizione dei premi, da Gatta Cenerentola ad Ammore e Malavita, da Napoli Velata a ‘A Ciambra, passando per Brutti e Cattivi e Fortunata (qui tutte le nomination).
Si tratta di un evento che è tornato al centro dell'attenzione mediatica proprio dopo il biennio a Sky, con l'emittente che ha tentato di riavvicinare questo evento ai canoni dei premi internazionali al cinema. Non a caso, dopo il ritorno in Rai, l'azienda di Servizio Pubblico ha scelto il volto di punta per riportare l'evento in prima serata, dopo le edizioni non proprio esaltanti del passato. Ospite d'onore della serata sarà Steven Spielberg, che per l'occasione riceverà il David alla carriera, in virtù degli innegabili successi che lo rendono uno dei registi più noti e determinanti della storia del cinema. La presenza del cineasta statunitense non sarà la sola eccezione della serata: premi speciali anche a Stefania Sandrelli e Diane Keaton.