Lost e i suoi ricchissimi consigli per gli acquisti
Il 23 maggio sarà un evento epocale, e sebbene manchino quasi due mesi, già l’attesa monta in ogni fans: la ABC – e il giorno dopo Fox, sulla piattaforma Sky – trasmetterà The End, il doppio finale di Lost, la serie più di culto degli ultimi anni. Mentre si preparano comunità, gruppi d’ascolto e critici, si cominciano a definire i vari dettagli dell’episodio.
Dopo il titolo, arrivano le notizie sulla pubblicità durante la serata fatidica: se mediamente gli spot da 30 secondi durante la messa in onda di un episodio costano poco più di 200 mila dollari, per la puntata conclusiva i direttori del network hanno stabilito un costo tra gli 850 e i 950 mila euro; sembra una cifra spropositata, ma perfettamente comprensibile se si pensa all’enorme portata degli spettatori in diretta e di quelli che registrano il programma (moltissimi, milioni, se si pensa al modo repentino con cui sono calati generalmente gli ascolti in diretta) e della ressa degli sponsor per poter accedere allo spazio pubblicitario.
Intanto gli autori hanno scritto l’episodio finale che è stato già letto dagli attori: le reazioni sono a dir poco, e prevedibilmente, entusiastiche: Daniel Dae Kim, alias Jin, ha commentato a Entertainment Weekly che “il finale è molto forte, tanto che sono dovuto restare seduto qualche minuto dopo aver letto il copione”, un finale perfetto che saprà emozionare i numerosissimi appassionati delle avventure dell’isola. Che temono un finale sbagliato più di uno qualunque tra i misteri dello show.
Emanuele Rauco