Morto l’attore David Margulies, era il sindaco in “Ghostbusters”
Lutto a Hollywood: si è spento a 78 anni David Margulies, attore newyorchese apparso in un'ottantina di titoli tra grande e piccolo schermo. Il pubblico lo ricorda soprattutto per aver vestito i panni del sindaco della Grande Mela nel cult "Ghostbusters" e nel suo sequel "Ghostbusters II", entrambi di Ivan Reitman. Margulies è morto lunedì 11 gennaio nella sua New York, lasciando la compagna Lois Smith. Era nato a Brooklyn il 19 febbraio del 1937 ed era malato da tempo, come ha riferito il suo agente.
Dopo gli inizi nei piccoli teatri e il debutto a Broadway nel 1973, Margulies approdò al cinema e apparve in piccoli ruoli in molti film celebri e spesso indimenticabili, da "Il segno degli Hannan" a "All That Jazz – Lo spettacolo comincia", da "Vestito per uccidere" a "9 settimane e 1/2", fino a "Ace Ventura – L'acchiappanimali".
Nel 1984, Reitman lo scelse per il ruolo del sindaco Lenny Clotch (ispirato al vero politico Ed Koch) nel suo celebre film sugli acchiappafantasmi, al fianco di star come Bill Murray, Dan Aykroyd, Sigourney Weaver e Harold Ramis (anche lui scomparso, poco meno di due anni fa). Uno dei suoi ultimi ruoli è stato in "Gigolò per caso" con John Turturro e Woody Allen.
Il ricordo di Ivan Reitman: "Attore straordinario"
Proprio il regista di "Ghostbusters" ha voluto ricordare l'attore:
Mi ha rattristato sapere della scomparsa del mio amico, David Margulies. Ho avuto la fortuna di lavorare con David in entrambi i film "Ghostbusters". Era un attore straordinario sia sullo schermo e sul palco. Ha ritratto il perfetto sindaco di New York: un uomo del popolo, premuroso e dotato di un meraviglioso senso dell'umorismo – riflesso di ciò che era lui nella vita reale. David Margulies mi mancherà molto.
Il ruolo di Neil Mink ne I Soprano
Parallelamente alla carriera cinematografica, Margulies è apparso in un'infinità di serie tv, da "Il tenente Kojak" a "N.Y.P.D." e a diversi episodi di "Law & Order – I due volti della giustizia". Il pubblico televisivo lo ricorda però soprattutto per aver vestito i panni dell'avvocato Neil Mink nel cult firmato prodotto da Hbo "I Soprano": era il legale di Tony Soprano, alias James Gandolfini.