On the road ci porta nella beat generation di Kerouac
L’11 ottobre arriverà nelle nostre sale un film davvero molto particolare. Il titolo è “On the Road” e il regista è il brasiliano Walter Salles (“I diari della motocicletta”, “Dark water”, “Paris, je t’aime”). La pellicola, presentata in concorso al Festival di Cannes 2012, è l’adattamento del romanzo autobiografico di Jack Kerouac, “Sulla strada”, scritto nel 1951 e pubblicato nel 1957, basato su una serie di viaggi in automobile attraverso gli Stati Uniti, in parte col il suo amico Neal Cassidy e in parte in autostop, incontrando figure di spicco della beat generation, tra cui lo scrittore e saggista William S. Burrough e il poeta Allen Ginsberg. Dopo aver collezionato vari rifiuti, nel tempo, da parte di Marlon Brando, Francis Ford Coppola, Brad Pitt e Gus Van Sant, Kerouac ha proposto a Salles di dirigere il film, il quale si è detto onorato di poter dare la sua impronta ad un progetto tenuto nel cassetto per ben 55 anni. Il regista ha preferito però non soffermarsi sugli aspetti ideologici e filosofici del romanzo e soggetto di Kerouac, concentrandosi invece sul lato umano e relazionale dei personaggi principali.
La trama
Dopo la morte del padre, Sal Paradise, un aspirante scrittore newyorchese, incontra Dean Moriarty, giovane ex-pregiudicato dal fascino maledetto, sposato con la disinibita e seducente Marylou. Tra Sal e Dean l’intesa è immediata e simbiotica. Nonostante i temperamenti spesso opposti, i ragazzi sono visionari, epifanici, e si sentono oppressi dalla società americana di fine anni ’40. Decisi a non farsi rinchiudere in una vita vissuta secondo le regole, i due amici rompono tutti i legami e si mettono in viaggio con Marylou. Assetati di libertà, i tre giovani partono alla scoperta del mondo, degli altri e di loro stessi.
Il cast
Salles ha voluto un cast di stelle per portare al cinema il viaggio di Kerouac. Sam Riley (“Franklyn”, “13 – Se perdi muori”)interpreta il ruolo di Sal Paradise, mentre a dare il volto a Dean Moriarty troviamo il bel Garrett Hedlund (“Eragon”, “Death Sentence”, “Tron Legacy”). Kristen Stewart, dopo il successo di “Biancaneve e il Cacciatore” e in attesa di sbarcare al cinema con “Breaking Dawn – Parte II”, si è concessa un ruolo molto diverso da quelli in cui l’abbiamo vista finora. Sarà, infatti, nei panni della disinibita Marylou. Nel cast troviamo anche Tom Sturridge (Carlo Marx), il grande Viggo Mortensen (Old Bull Lee), Kirsten Dunst (Camille), Amy Adams (Jane), Alice Braga (Terry), Danny Morgan (Ed Dunkel), Elisabeth Moss (Galatea Dunkel) e Terrence Howard (Walter).