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Paranormal Activity 3, l’inizio dell’incubo [la recensione]

Il terzo capitolo di questa fortunata saga horror racconta l’infanzia delle due sfortunate sorelline Katie e Kristi, partendo dal 1988, quando il demone ha iniziato ad insidiarle.
A cura di Ciro Brandi
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Il terzo capitolo di questa fortunata saga horror è stato girato a quattro mani da Ariel Schulman e Henry Joost e racconta l’infanzia delle due sfortunate sorelline Katie e Kristi, partendo dal 1988, quando il demone ha iniziato ad insidiarle.

Ci troviamo di fronte quindi ad un prequel del prequel, girato sempre come falso documentario dal parente di turno. I registi in questo caso sono una garanzia di qualità eccellente, dato che sono gli autori del documentario “Catfish”, inedito in Italia, in cui raccontano i rischi dei rapporti che s’instaurano su Facebook. La pellicola è stata inserita addirittura nella lista di Current Tv dei 50 documentari da vedere prima di morire!

In effetti questo terzo episodio è davvero ben diretto. La prima parte entra quasi subito nel vivo della storia, introducendo le due sorelline prese dai loro giochi, tra cui è inclusa anche la telecamera. Rispetto ai capitoli precedenti si perde meno in scene quasi mute, lunghi primi piani o inquadrature piatte. Lo sceneggiatore Christopher B.Landon è stato bravissimo nel costruire i dialoghi di due bimbe un pò più “emancipate” e mature rispetto alla loro età, ma pur sempre bimbe traumatizzate da questa presenza che disturba il loro sonno, e non solo. Paradossalmente le scene mattuttine mettono più ansia di quelle notturne, anche se alcuni fotogrammi del trailer ufficiale (un tantino ingannevole) non saranno poi presenti nella pellicola (ma non vi diciamo quali!) a favore di altre che vi faranno davvero saltare dalla poltrona.

Negli ultimi 20 minuti il film sprofonda verso un finale davvero ben ideato e girato. Le scene si susseguono vertiginosamente, la telecamera mostra e non mostra, le “apparizioni” saranno ancora più macabre e meno velate, gli attacchi ancora più violenti, per la gioia dei fans della saga, che non resteranno assolutamente delusi. Siamo sicuri che questo franchise sia ormai sulla stessa strada di “Saw”, poiché il plot permette milioni di variazioni sul tema, senza mai perdere colpi.

Voto: 7

Paranormal Activity 3

L'inizio dell'incubo per le due sorelline risale al 1988

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