Philip Seymour Hoffman si stava disintossicando, aveva problemi di droga
Philip Seymour Hoffman è morto a 46 anni e se ne è andato troppo presto. I primi rilevamenti sul posto restituiscono un corpo trafitto da un ago nel braccio, probabilmente dilaniato da una dose di eroina tagliata male o eccessiva. La droga forse lo ha ucciso, quel male che gli aveva reso la vita impossibile. Da tempo combatteva entrando e uscendo da cliniche di recupero, tentando in ogni modo di mettere la parola fine al suo calvario. L'ultima lo scorso maggio: dieci giorni in rehab e poi di nuovo a lavoro, sperando di avercela fatta.
In un'intervista del 2006 realizzata dalla CBS aveva dichiarato: "Sono state la droga e l'alcol, sì, aspetti della mia vita fuori controllo…Mi piacevano troppo. Sono stato in rehab, uscii pulito a soli 22 anni. Vai nel panico…e io andai nel panico per la mia vita". La fama precoce, una celebrità forse arrivata troppo in fretta e all'improvviso: "Mi colpiscono molto le storie di questi giovani attori che a 19 anni tutto ad un tratto sono belli e famosi e ricchi. Ho sempre pensato ‘Oh mio Dio. Sarei morto'. Essere bello, ricco e famoso a 19 anni. Ripenso proprio a quei tempi. Penso che se avessi avuto soldi, quel tipo di soldi e tutta quella roba sarei morto".