Robin Hood apre il Festival di Cannes, e arriva nei cinema italiani
Parte oggi il Festival di Cannes, con uno dei titoli più attesi, il Robin Hood di Ridley Scott con Russell Crowe, che in perfetta contemporanea arriva anche nelle sale italiane. Dunque, dopo il ruolo tutto muscoli e avventura de Il Gladiatore, basato sulla lotta per la libertà, Crowe torna al cinema di puro intrattenimento, anche se in un contesto ben diverso rispetto all'Antica Roma premiata con l'Oscar.
Il film è ambientato dell'Inghilterra del XIII° secolo, e ha per protagonista Robert Longstride, abilissimo arciere al servizio nell'esercito di Riccardo I, sovrano in guerra contro i francesi. Il Re viene assassinato, gli arcieri tornano a casa, e incontrano Sir Loxley, il quale sul punto di morte si fa promettere da Robert di riconsegnare la sua spada al padre che vive a Nottingham. L'uomo fa di tutto per onorare la promessa, assume una finta identità, ha una passionale storia d'amore con la bella Marion, e guida l'esercito della sua nazione alla vittoria contro la Francia. Viene però dichiarato fuorilegge, e a quel punto si ritira tra le foreste di Sherwood, dove porterà avanti le sue battaglie in difesa dei più deboli, diventando una Leggenda a metà tra realtà e fantasia.
Dopo aver eseguito uno specifico allenamento in previsione del film, Russell Crowe (che ha appena avuto la sua stella sulla Walk of Fame), con il suo consueto e impagabile carisma, da anima e cuore a un personaggio di lunga tradizione, dipinto da Scott (in procinto di girare il prequel di Alien, e di produrre una miniserie Tv su Pompei) con uno spirito libertario e innegabilmente positivo. Le coreografie di battaglia sono orchestrate mirabilmente, e lo spettacolo, com'era facile prevedere, non manca. Accanto a Crowe, una sensuale e ribelle Cate Blanchett, e un puntuale William Hurt.
Alessio Gradogna