Scontro fra titani: Sam Worthington in un kolossal mitologico
Ha già definito "un film ridicolo" Scontro tra Titani, l'attore inglese Sam Worhtington ovviamente in senso positivo, perchè lui interpreterà Perseo e si è ritrovato da un giorno all'altro a combattere in gonnellina e sandali aperti. Necessità dei ruoli, in questo caso provenienti direttamente dalla mitologia greca. Non un film originale Scontro tra Titani di Louis Leterrier (L'incredibile Hulk) rifacimento di una pellicola del 1981 con un cast stellare: Laurence Olivier (Zeus), Ursula Andress (Andromeda) e Maggie Smith (Teti).
Progetto voluto dagli sceneggiatori e dal regista per mettere in pratica la filosofia del "fai un film e poi rendilo 3D", tecnica sviluppata prendendo spunto direttamente da Avatar e dalle tecnologie che ha saputo sviluppare. La riconversione quindi forse ci sarà (qui da noi il 16 aprile), come i sequel, nemmeno uscito un film è già pronto il seguito, che potrebbero coinvolgere altri personaggi mitologici come Dedalo e Icaro.
Il cast non è certo da meno anche questa volta, perchè se si vuole puntare sulla battaglia stile Zack Snyder, si devono affidare le armi a persone che potrebbero portarle in trionfo. Quindi Liam Neeson sarà Zeus, Ralph Fiennes Ade (dio degli inferi), Alexa Davalos sarà Andromeda che aspetterà l'arrivo del coraggioso Perseo (Sam Worthington), mentre la bella Gemma Arterton interpreterà Io.
Gli antagonisti saranno le creature epiche più pericolose del tempo come Medusa, dai capelli serpente che pietrificava con lo sguardo,e che nel film subirà una trasformazione davvero spaventosa, gli Skorpiok giganti scoprioni utilizzati anche come mezzo di trasporto alternativo (per la serie io mi accampo qui, vediamo cosa succede) e il Kraken, gigante piovra assassina figlia della dea marina Teti, che qui sta per cibarsi della povera Andromeda, per volere degli Dei. Sarà uno scontro all'ultimo sangue e intriso d'azione, come da trailer, magari non sarà un capolavoro, certo il potenziale da film popcorn sicuramente ce l'ha.
Ambra Zamuner
