TFF 30: il trionfo di “Shell” e l’addio di Gianni Amelio
La 30esima edizione del Torino Film Festival si è conclusa, apertasi tra le polemiche tra Ken Loach e Gianni Amelio, proclamando vincitrice la pellicola “Shell”, opera prima del regista scozzese Scott Graham, in cui si racconta la vita di un padre e una figlia, Pete e Shell, stretti da un legame d'affetto venato da sfumature incestuose, che gestiscono una stazione di servizio sperduta nel mezzo della strada che penetra nelle fredde Highlands scozzesi. Shell sogna la fuga ma sembra che solo il pensiero di lasciare suo padre e quel posto sia praticamente un’utopia. La giuria, presieduta da Paolo Sorrentino, ha attribuito anche, in ex-aequo, il Premio speciale all'italiano “Noi non siamo come James Bond”, di Mario Balsamo, e a “Pavilion”, dell'americano Tim Sutton.
Il premio come miglior attrice è andato a Aylin Tezel per “Am Himmel Der Tag”(“Breaking Horizons”) mentre quello come miglior attore è stato assegnato a Huntun Batu, per il film mongolo “Tabun Mahabuda”(“The First Aggregate”). Il direttore Gianni Amelio, durante la conferenza stampa di chiusura ha reso noti i risultati assolutamente esorbitanti di quest’edizione – +16,25% di pubblico, incremento dei biglietti venduti del 17,8% e +6,5% di accrediti stampa rispetto al 2011 – ma è ritornato anche sulle polemiche iniziali, esprimendo tutta la sua amarezza a riguardo, cogliendo anche l’occasione per dare il suo addio, dato che l’anno prossimo sarà sostituito, al 95%, da Gabriele Salvatores.
Di seguito trovate tutti i vincitori divisi per categoria
Torino 30 – Lungometraggi
MIGLIOR FILM
a “Shell” di Scott Graham (UK, 2012)
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
ex-aequo a:
“Noi non siamo come James Bond” di Mario Balsamo (Italia, 2012)
“Pavilion” di Tim Sutton (USA, 2012)
MIGLIOR ATTRICE
Aylin Tezel, per il film “Am Himmel Der Tag / Breaking Horizons” di Pola Beck (Germania, 2012)
MIGLIOR ATTORE
“Huntun Batu”, per il film “Tabun Mahabuda / The First Aggregate”, di Emyr ap Richard, Darhad Erdenibulag (Mongolia, 2012)
TFF Internazionale.doc
Il premio per il Miglior documentario internazionale è andato a
“A ultima vez que vi macau” di João Rui Guerra da Mata e João Pedro Rodrigues (Portogallo, Francia, 2012)
Premio Speciale a:
“Leviathan” di Lucien Castaing-Taylor e Véréna Paravel (UK, Francia, USA, 2012)
Italiana.doc
Miglior documentario italiano a:
“I Don’t Speak Very Good, I Dance Better” di Maged El Mahedy (Egitto, Italia, 2012)
Premio speciale della giuria a:
“Fatti corsari” di Stefano Petti e Alberto Testone (Italia, 2012)
Menzione Speciale a: “La seconda natura” di Marcello Sannino (Italia, 2012)
PREMIO CIPPUTI
Il premio per il miglior film sul mondo del lavoro va a:
“Nadea e Sveta” di Maura Delpero (Italia, 2012)
Premi collaterali
PREMIO FIPRESCI
“Shell” di Scott Graham (UK, 2012)
PREMIO SCUOLA HOLDEN
Il premio è assegnato dalla giuria composta dagli allievi del corso biennale di scrittura e story-telling della Scuola Holde, che assegna il premio Miglior sceneggiatura di Torino 30:
“Shell” di Scott Graham (UK, 2012)
PREMIO ACHILLE VALDATA
Il premio, assegnato da 10 lettori di Torino Sette (il supplemento settimanale culturale de La Stampa), assegna il premio Miglior film di Torino 30 a:
“I.D.” di Kamal K. M. (India, 2012)
PREMIO AVANTI!
Il premio (giuria composta da Fiammetta Girola, Davide Lantieri e Veronica Maffizzoli) propone per la distribuzione nel circuito culturale (fra la selezione di Italiana.doc e Italiana.corti) il film:
“Fatti Corsari” di Stefano Petti e Alberto Testone (Italia, 2012)
PREMIO UCCA – VENTI CITTA’
Il premio consiste nella distribuzione del vincitore del concorso per documentari Italiana.doc
“La seconda natura” di Marcello Sannino (Italia, 2012)
Menzioni Speciali a:
“Parallax Sounds” di Augusto Contento (Francia / Germania / Finlandia, 2012)
“Nadea e Sveta” di Maura Delpero (Italia, 2012)
PREMIO GLI OCCHIALI DI GANDHI
Il premio, assegnato dal Centro Studi “Sereno Regis” (giuria composta da Sandra Assandri, Franca Balsamo, Giorgio Barazza, Dario Cambiano e Paolo Candelari) è per i film che meglio interpretano la visione gandhiana del mondo).
“Sur”, di josé Luis Garcia (Argentina 2012).
Menzioni speciali a “Couleur De Peau: Miel” (di Jung e Laurent Boileau, Francia / Belgio, 2012)
“NO” di Pablo Larrain (Cile, 2012).