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The Summit, i tre giorni della vergogna visti da Fracassi e Lauria

Il giornalista Franco Fracassi e Massimo Lauria ripropone i tragici fatti del G8 del 2001, cercando d’indagare, con sguardo realistico e crudo, sui presunti o reali colpevoli di quel maledetto luglio.
A cura di Ciro Brandi
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The Summit

Il giornalista d’inchiesta Franco Fracassi (“Zero – Inchiesta sull’11 settembre”, “Sangue e cemento”, “Le dame e il cavaliere”) e Massimo Lauria, portano nelle nostre sale, a partire dal 21 febbraio, il documentarioThe Summit – i tre giorni della vergogna”. Il film inchiesta, sull’esempio del bellissimo “Diaz” di Vicari e presentato l’anno scorso al Festival di Berlino nella sezione “Panorama”, ripropone a 12 anni di distanza, i fatti e gli episodi del G8 del 2001, uno dei periodi più bui e contorti della storia nazionale contemporanea. I due si propongono d’indagare, con sguardo spaventosamente realistico e crudo, le cause che scatenarono la guerriglia e la morte di Carlo Giuliani ricostruendo, con dovizia di particolari, tutto quello che successe i quei concitati giorni di luglio. Franco Fracassi ne fu, addirittura, testimone diretto, trovandosi per lavoro nella città ligure, e ha visto con i suoi occhi tutti i misfatti e gli abusi delle forze dell’ordine. Gli eventi saranno ricostruiti attraverso interviste agli arrestati della caserma di Bolzaneto, ma anche agli stessi poliziotti. In “The Summit”, purtroppo, non si potrà essere imparziali, ma non vi anticipiamo nulla sui presunti o reali colpevoli che il documentario intende rimarcare e porre all’attenzione, e al giudizio, degli spettatori.

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