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Festival del cinema di Venezia 2017

“Una Famiglia”: Sebastiano Riso a Venezia con il dramma sul mercato nero dei neonati

Riso porta al Festival di Venezia il tema del mercato nero dei neonati raccontando la storia di Maria (Ramazzotti), una donna che fa coppia con Vincent (Bruel), più grande di lei di 15 anni. Maria è costretta dall’uomo a vendere i figli che partorisce, fino a quando si ribellerà, decidendo di tenere con sé l’ultimo nato.
A cura di Ciro Brandi
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Dopo aver esordito con il lungometraggio “Più buio di mezzanotte”, nel 2014, il catanese Sebastiano Riso è in concorso al Festival di Venezia con il dramma “Una Famiglia”, con protagonisti Micaela Ramazzotti e Patrick Bruel. La pellicola affronta il delicato tema del mercato nero dei neonati raccontando la storia di Maria (Ramazzotti), una donna che fa coppia con Vincent (Bruel), più grande di lei di 15 anni. Maria è costretta dall’uomo a vendere i figli che partorisce, fino a quando si ribellerà, decidendo di tenere con sé l’ultimo nato. Profondo, serio, di sicuro impatto, il film è stato scritto dal regista con la collaborazione di Andrea Cedrola e Stefano Grasso e, oltre ai due straordinari protagonisti, la pellicola conta la presenza nel cast di altri bravissimo attori come Fortunato Cerlino, Matilda De Angelis, Ennio Fantastichini, Marco Leonardi e Pippo Delbono. Dopo Venezia, “Una Famiglia” sbarcherà nelle nostre sale, precisamente a partire dal prossimo 28 settembre.

La trama

Vincent è nato cinquant’anni fa vicino a Parigi, ma ha tagliato ogni legame con le sue radici. Maria, più giovane di quindici anni, è cresciuta a Ostia, ma non vede più la sua famiglia. Insieme formano una coppia che non sembra aver bisogno di nessuno e conducono un’esistenza appartata nella Roma indolente e distratta dei giorni nostri, culla ideale per chi vuole vivere lontano da sguardi indiscreti. In più, Vincent e Maria sono bravi a mimetizzarsi: quando prendono il metrò, si siedono vicini, teneramente abbracciati. A volte cenano al ristorante, più interessati a guardarsi negli occhi che al cibo nei loro piatti. Quando tornano a casa, fanno l’amore con la passione degli inizi, in un appartamento di periferia che lei ha arredato con cura. Eppure, a uno sguardo più attento, quella quotidianità dall’apparenza così normale lascia trapelare un terribile progetto di vita portato avanti da lui con lucida determinazione e da lei accettato in virtù di un amore senza condizioni. Un progetto che prevede di aiutare coppie che non possono avere figli. Arrivata a quella che il suo istinto le dice essere l’ultima gravidanza, Maria decide che è giunto il momento di formare una vera famiglia. La scelta si porta dietro una conseguenza inevitabile: la ribellione a Vincent, l’uomo della sua vita.

Il cast

Il cast completo è composto da: Patrick Bruel (Vincent), Micaela Ramazzotti (Maria), Fortunato Cerlino (Dott. Minerva), Matilda De Angelis, Ennio Fantastichini, Marco Leonardi, Pippo Delbono, Gaetano Bruno, Sebastian Gimelli Morosin e Alessandro Riceci.

Le curiosità sul film che dovete sapere

1. Micaela Ramazzotti e Pippo Delbono hanno già lavorato con Sebastiano Riso nel suo primo lungometraggio, “Più buio di mezzanotte”, del 2014.

2. Il regista Sebastiano Riso ha tenuto a precisare che il film è stato ispirato da storie vere.  Esiste un mercato nero di bambini anche in Italia, come in molti paesi del Terzo Mondo, che si tiene in piedi grazie a una fortissima richiesta. Nel corso delle sua ricerche, Riso ha avuto modo di ricevere spunti e suggerimenti dal Procuratore Raffaella Capasso, che ha seguito alcuni casi, quando era alla procura di Santa Maria Capua Vetere.

3. Il budget del film è stato molto ridotto e si aggirerebbe attorno ai 150 mila euro.

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