Underworld : Il risveglio, la guerra tra vampiri e lycans si fa chimica
La saga sull’eterna lotta tra vampiri e lupi mannari è arrivata al suo quarto capitolo, dopo il primo film del 2003 intitolato semplicemente “Underworld”, il sequel “Underworld: Evolution”, mentre il terzo film “Underworld – La ribellione dei Lycans” è il prequel di tutta la serie.
“Underworld: Il risveglio” è un horror-action diretto dagli svedesi Mans Marlind e Bjorn Stein. È girato in 3D e i protagonisti sono la splendida Kate Beckinsale, India Eisley, Michael Ealy e Charles Dance. Stavolta la sexy vampira Selene (Kate Beckinsale), dopo essersi risvegliata da una sorta di coma/ibernazione durato 15 anni, scopre di avere una figlia 14enne, Eve (India Eisley), metà vampira e metà lycan. Le due uniranno le forze per impedire alla BioCom di creare dei super lycan letali.
I vampiri hanno perso quindi il potere e vivono nelle fogne, mentre i lupi si sono fatti strada tra gli umani e danno vita a una guerra meno fisica e più chimica, moderna, rispetto agli episodi precedenti. Non mancheranno di certo le scene super-action e soft-splatter (in cui il 3D confonde un pò lo spettatore), ma saranno più misurate per dare spazio all’approfondimento di altri aspetti finora mai messi in primo piano.
E’ incredibile il fatto che Kate Beckinsale (attualmente al primo posto della top ten USA con "Contraband") non sia assolutamente cambiata dal 2003, anno del primo capitolo della saga. Infilata nella tutina nera, l’attrice, splendida 40enne, rappresenta il fulcro di tutto il film, proprio come Angelina Jolie in “Tomb Raider” e Milla Jovovich in “Resident Evil”, senza correre mai il rischio di essere etichettata o imprigionata in questo ruolo. Stavolta le scenografie e gli effetti speciali sono un tantino più fumettistici, in stile simil-Marvel, il che rende il tutto ancora più spettacolare. La colonna sonora è stata sempre uno dei punti forti di tutti e quattro i film e per “Underworld: Il risveglio” troviamo tracce dei Linkin Park, Evanescence e The Cure.
Sinceramente non possiamo dire che questo sia il migliore tra i 4 capitoli girati finora, ma la cura e l’attenzione ai dettagli che abbiamo notato, è sicuramente maggiore.
Voto: 6