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Enrico Brignano: i 50 anni del romanaccio della tv, del cinema e del teatro

Attore, doppiatore, conduttore e anche cantante. Enrico Brignano compie 50 anni il 18 maggio ma ha già alle spalle 30 anni di carriera costellati da 17 film, 18 tra serie e film tv, ben 24 spettacoli teatrali ne hanno fatto uno degli istrioni più completi dello spettacolo italiano.
A cura di Ciro Brandi
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E’ uno dei comici italiani più amati e seguiti di sempre. Grazia alla sua immensa verve romanesca è riuscito a farsi apprezzare come attore in televisione e al cinema, ma anche a teatro, dove i suoi spettacoli sono sempre sold out. Enrico Brignano compie 50 anni il 18 maggio e, fin dalla sua prima apparizione al programma “La sai l’ultima?”, all’inizio degli anni ’90, la sua carriera non ha mai conosciuto alcuno stop. 17 film, 18 tra serie e film tv, ben 24 spettacoli teatrali ne hanno fatto uno degli istrioni più completi dello spettacolo italiano.

“La sai l’ultima?” e il teatro con Gigi Proietti

L’attore nasce a Roma il 18 maggio 1966 e, dopo il diploma al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche, diretto da Gigi Proietti, lavorando poi come comico e cabarettista. Dopo aver partecipato alla prima edizione di “La sai l’ultima?”, all’inizio degli anni ’90, mentre il film d’esordio al cinema è stato “Le mele marce”, seguito da “Ambrogio” e “Miracolo italiano”(1994), di Enrico Oldoini. In quegli anni, ha lavorato anche molto in teatro, in spettacoli come “A me gli occhi please”(1993-94), “Per amore e per diletto”(1994-95), “Mezze figure”(1996-97), diretti da Gigi Proietti. Anche la televisione si accorge di lui e, infatti, Brignano prende parte al film tv “Per amore o per amicizia”(1993) e “Il maresciallo Rocca”(1996).

“Un medico in famiglia” e le grandi fiction

Brignano si fa apprezzare anche nella trasmissione cult “Macao”(1997), ma il grande pubblico inizia a conoscerlo ed apprezzarlo, soprattutto, per il ruolo di Giacinto, fidanzato di Cettina nella sit-com “Un medico in famiglia”(1998-2000). Nel frattempo, è al cinema con la commedia “La bomba”(1999), di Stefano Reali, e gira e interpreta “Si fa presto a dire amore”, con Vittoria Belvedere, che però non ottiene il successo sperato. Carlo Vanzina lo chiama per “South Kensington”, commedia con Rupert Everett e Giampaolo Morelli e, a ruota, gira per la televisione “Sant’Antonio da Padova”(2002), “Il bambino di Betlemme”(2002) e  “Finalmente Natale”(2007). E’ anche a teatro con gli spettacoli “Mai dire mouse”(2002-03), “A briglia sciolta”(2005-06) e “Brignano con la O”(2006-07). Per il cinema, gira “SMS – Sotto mentite spoglie”(2007) si e con Vincenzo Salemme e torna a lavorare con Carlo Vanzina in “Un’estate al mare”(2008), “Un’estate ai Caraibi”(2009) e “La vita è una cosa meravigliosa”(2010). Torna a teatro con “Rugantino”(2010-2011) e “Tutto suo padre”(2011-2012). Per la tv, girerà anche i film “Finalmente a casa”(2008), “Un Natale per due”(2011) e farà parte del cast de “I Cesaroni 5”(2012).

Le commedie degli ultimi anni e il doppiaggio di Olaf

Il successo delle sue commedie continua sul grande schermo con “Sharm el Sheikh – Un’estate indimenticabile”, di Ugo Fabrizio Giordani, “Faccio un salto all’Avana”(2011) di Dario Baldi, “Ex- Amici come prima!”(2011), “Ci vediamo domani”(2013), diretto da Andrea Zaccariello ; “Stai lontana da me”(2013) con Ambra Angiolini e “Tutte lo vogliono”(2015), per la regia di Alessio Maria Federici. Tra il 2011 e il 2012 ha condotto anche il programma televisivo “Le Iene”, su Italia 1. L’attore ha prestato, inoltre, la sua voce al personaggio di Olaf nel film Disney “Frozen – Il regno di ghiaccio”(2013) e “Frozen Fever”, il corto del 2015. Nel 2013 ha riportato a teatro “Rugantino”, mentre nel 2015 e nel corso del 2016, ha presentato al pubblico gli spettacoli “Evolushow” e “Evolushow 2.0”.

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