4 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Young Adult, Charlize Theron intrappolata nel suo passato da reginetta

La bionda attrice è la protagonista assoluta di questa commedia dal retrogusto molto amaro, in cui il passato pesa come un macigno sul presente. Ma un’improvvisa “illuminazione” la libererà dal suo torpore.
A cura di Ciro Brandi
4 CONDIVISIONI

Arriva finalmente nelle sale italiane il nuovo film firmato da Jason Reitman, vincitore del Golden Globe per la sceneggiatura di “Tra le nuvole”, con George Clooney, e per la sua ultima fatica ha assoldato Diablo Cody, la quale ha già curato per lui lo script di “Juno”, premio Oscar proprio per la migliore sceneggiatura originale. “Young Adult” è uscito nelle sale americane il 9 dicembre 2011, mentre qui in Italia lo possiamo vedere a partire dal 9 marzo. In patria ha riscosso un discreto successo, soprattutto per la tematica, purtroppo, molto “condivisibile” e, naturalmente, per la straordinaria interpretazione della sempre più versatile Charlize Theron, perfetta nel ruolo assegnatole dal regista, cucitole addosso con estrema cura.

La trama

Young Adult

Mavis Gray (Charlize Theron) è una giovane donna di 37 anni, vive a Minneapolis e lavora come ghost-writer per una serie di libri, intitolata “Young Adult”, che a breve però chiuderà i battenti lasciandola allo sbaraglio. Mavis, antipatica e apatica, ha un matrimonio fallito alle spalle, una vita del tutto solitaria, addolcita solo dalla presenza del suo volpino e trascorre le sue giornate come un’eterna adolescente, tra cibo spazzatura, coca light e alcool. L’insoddisfazione è totale, anche perché in passato era stata “reginetta del ballo”, odiata da tutte le altre ragazze, mentre adesso è come un sole al tramonto. Una mattina, tra le sue mail, riceve la foto di una bellissima neonata, figlia del suo vecchio amore del liceo, Buddy Slade (Patrick Wilson), felicemente sposato. Mavis decide di partire per la città di Mercury (Minnesota) con l’intenzione di riconquistarlo. Una volta lì ritroverà anche Matt Freehauf, un altro amico di liceo, sfigatello consapevole e realista, che ha accettato il suo ruolo nella società e che le aprirà, finalmente, gli occhi.

Il cast

Charlize Theron e Patrick Wilson

La splendida Charlize Theron si concede una pausa dalle sue ultime fatiche – la vedremo presto in “Biancaneve e il Cacciatore” di Rupert Sanders e nell’attesissimo “Prometheus” di Ridley Scott – dandosi alla (tragi)commedia. A farle compagnia due bravissimi attori, forse un po’ sottovalutati ad Hollywood: Patton Oswalt e Patrick Wilson. Il primo è noto al pubblico americano per la sua attività di comico, doppiatore e anche cantante (ha prestato la propria voce al topolino Remy, protagonista di “Ratatouille”), mentre Patrick Wilson l’abbiamo visto, recentemente, in “Insidious”(è il papà del bimbo “insidiato” dalle presenze oscure), in “Punto d’impatto per la regia di Matthew Chapman, e lo vedremo di nuovo recitare al fianco della Theron in “Prometheus”.

La nostra recensione

Young Adult” è una commedia, ma dal retrogusto molto amaro.  La Theron è una donna vicina ai 40 che è rimasta intrappolata nel periodo dell’adolescenza. Il suo bellissimo aspetto nasconde un disagio esistenziale e personale enorme che la porta ad essere viziata, antipatica, egoista. L’attrice è assolutamente bravissima e realistica nell’interpretare il ruolo di questa donna che si sente “superiore”, dotata quasi di una doppia personalità “esteriore” (la vediamo in felpa e capelli sfatti e un momento dopo in tacchi a spillo e minigonna). I traguardi personali si allontanano mentre lei cerca di non farseli sfuggire di mano. Molti spettatori, probabilmente, si riconosceranno in lei, o quantomeno, si renderanno conto che la sua personalità è frutto del suo passato, proiettata verso la disfatta totale. Tutto ruota intorno alla sua figura, la sceneggiatura di Diablo Cody è superba e tagliente, così come la regia misurata e perfetta di Reitman. A sorpresa, dobbiamo ammettere che si tratta  veramente di un bel film.

Voto: 7

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views