Auguri a Christopher Lloyd, il mitico Emmett “Doc” Brown di “Ritorno al futuro” compie 80 anni
Il fenomenale Christopher Lloyd è indissolubilmente legato al ruolo di Emmett “Doc” Brown della saga cult di “Ritorno al futuro” ma l’attore, 80 anni il 22 ottobre, è uno dei più prolifici di Hollywood, con all’attivo 68 film per il grande schermo e altri 61 lavori tra serie e film tv, per non parlare degli spettacoli teatrali. Tra gli altri suoi ruoli che non possiamo non citare ci sono quelli di Taber nel cult “Qualcuno volò sul nido del cuculo”; di Zio Fester nel franchise “La famiglia Addams” e del Giudice Morton in “Chi ha incastrato Roger Rabbit”.
Taber in “Qualcuno volò sul nido del cuculo”
L’attore è nato a Stamford, nel Connecticut e già a 13 anni prendeva parte a tutte le recite scolastiche. All’età di 19 anni va a Manhattan per frequentare un corso di teatro e, dopo poco tempo, fa il suo esordio sulle tavole di Broadway, dove mette a segno un successo dopo l’altro. Al cinema, invece, inizia subito col botto prendendo parte al cult “Qualcuno volò sul nido del cuculo”(1978), di Miloš Forman, vincitore di 5 Oscar. Il ruolo di Taber lo fa conoscere ai più grandi registi del mondo. sempre negli anni ’70, diventa molto popolare presso il grande pubblico grazie alla sitcom “Taxi”, in cui interpreta il ruolo dell’autista hippy Jim Ignatowski.
Il successo di Emmet “Doc” Brown nella saga di “Ritorno al futuro”
Dopo alcuni film di non particolare rilevanza – “I tre guerrieri”(1977), “Il campo di cipolle”(1979), “Schizoid”(1980) – gira “Il postino suona sempre due volte”(1981), di Bob Rafelson e Leonard Nimoy gli affida il ruolo di Kruge in “Star Trek III – Alla ricerca di Spock”(1984). La svolta, naturalmente, arriva l’anno dopo con “Ritorno al futuro”, di Robert Zemeckis, dove Lloyd interpreta il ruolo e dell’eclettico e folle scienziato Emmett “Doc” Brown. Il successo lo travolge all’improvviso e continua grazie anche al ruolo del Giudice Morton in “Chi ha incastrato Roger Rabbit”(1988), “Ritorno al futuro – Parte II” e “Ritorno al futuro – Parte III”, diretti sempre da Zemeckis.
Zio Fester ne “La famiglia Addams” e le serie tv
Il pubblico lo amerà anche per il ruolo dello strampalato Zio Fester ne “La famiglia Addams”(1991) e “La famiglia Addams 2”(1993), entrambi diretti da Barry Sonnenfeld. Nel 1999, il suo amico Miloš Forman lo richiama per il bellissimo “Man on The Moon”, accanto a Jim Carrey, dove Lloyd interpreta se stesso. Durante quegli anni, appare anche in molte serie tv tra cui “Deadly Games”, “Fallen Angels” e “Spin City”. Gli anni Duemila, invece, si aprono col film “Kids World”, di Dale G. Bradley e proseguono con “Interstate 60”(2002), di Bob Gale, “Bad Girls”(2005), diretto da John T. Kretchmer e “Flakes”(2007), di Michael Lehmann. Tra la serie tv, invece, spiccano le partecipazioni a “Tremors”(2003), “I Dream”(2004), “Clubhouse”(2005), “Una pupa in libreria” e “Numb3rs”(2006).
Gli ultimi film e i progetti futuri
Nel 2009, Lloyd gira “Il richiamo della foresta 3D”, di Richard gabai e “Supercuccioli a Natale – Alla ricerca di Zampa Natale”, per la regia di Robert Vince mentre Alexandre Aja lo vuole per l’horror “Piranha 3D”(2010). Seth MacFarlane lo chiama per un cameo nella sua commedia “Un milione di modi di morire nel West” mentre sarà nei panni di Kroenig in “Sin City – Una donna per cui uccidere”(2014), diretto dalla coppia Robert Rodriguez e Frank Miller. Gli ultimi due film a cui Lloyd ha preso parte sono “Insospettabili sospetti”(2017), di Zach Braff e l’horror “La settima musa”(2017), per la regia di Jaume Balaguerò, ma ha già in cantiere “Time, the Fourth Dimension”, di Richard Gabai e Jean-Jacques Mantello; “Senior Moment”, di Giorgio Serafini e la commedia “Welcome to Pine Groove!”, di Michael Lembeck.