CineMust – I film da non perdere in uscita il 10 aprile
“Noah” di Darren Aronofsky, con Russell Crowe, arriva nelle nostre sale, dopo il grandissimo successo riscosso in USA. Questo weekend, però, da non perdere c’è anche l’lultima fatica del geniale Wes Anderson, “Grand Budapest Hotel”, mentre per gli amanti della commedia, tornano i Vanzina con la commedia corale “Un matrimonio da favola”. Per gli appassionati di horror, in sala c’è “Oculus”, angosciante pellicola incentrata sui poteri oscuri di un antico specchio, invece i più piccoli potranno godersi le avventure di “Barry, Gloria e i Disco Worms”.
“Noah”: Noè, nipote del biblico Matusalemme, riceve attraverso segni, visioni e sogni la parola di Dio che preannuncia un Diluvio universale che inonderà la Terra dai peccatori. Consapevole dell’imminente devastazione Noè con la sua famiglia costruisce un’arca che ospiterà loro e ogni specie di animale onde garantirne la sopravvivenza. Intanto mentre il tramite della parola divina esegue con solerzia ciò che gli è stato chiesto, l’uomo e il padre di famiglia entra in conflitto con il mondo che lo circonda abbrutito da guerre, violenza e depravazione.
“Grand Budapest Hotel”: Gustave H. è un famigerato concierge di in uno dei più belli e celebri hotel europei, il Grand Budapest, a cavallo tra le due guerre mondiali. L’uomo stringe amicizia con il giovane portantino Zero Moustafa, che diventa il suo protetto di fiducia. La loro storia s’intreccia con quelle di un furto, e del successivo, recupero di un dipinto rinascimentale dall'inestimabile valore, della battaglia per un enorme patrimonio familiare e dei lenti o improvvisi sconvolgimenti che hanno trasformato l'Europa nella prima metà del XX secolo.
“Barry, Gloria e i Disco Worms”: Il vermetto Barry ritrova casualmente, in una scatola di ricordi donatagli dal padre, un vecchio disco in vinile di Boogie. Ascoltando la registrazione, Barry non riesce a trattenersi e inizia a ballare, scoprendo di avere una propensione innata proprio per la danza e la musica funk, tanto da voler sfidare la severa madre, che lo vorrebbe un comune mangiapatate. Decide, allora, di formare una banda di musicisti e danzatori, “I Sunshine Barry e i Disco Worms”, per partecipare a un festival musicale.
“Oculus”: La famiglia Russell è stata colpita da una terribile tragedia che ha segnato per sempre la vita dei fratelli Tim e Kaylie. Dieci anni dopo, Tim, che era stato accusato del brutale assassinio di entrambi i genitori, lascia il carcere con l'unico desiderio di lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare. La sorella Kaylie invece, ancora ossessionata da quella fatidica notte, è fortemente convinta che la morte dei suoi genitori sia stata causata da qualcos'altro. Secondo la ragazza, una forza maligna risiederebbe in un antico specchio che si trovava nella casa di famiglia. Kaylie, determinata a provare l'innocenza del fratello, rintraccia lo specchio e scopre che nel corso dei secoli i diversi proprietari dell'oggetto sono stati tutti vittime di morti violente simili a quella dei suoi genitori. Ora che lo specchio è di nuovo nelle loro mani, Tim e Kaylie sono decisi a scoprire la verità, ma si renderanno conto troppo tardi che l'incubo della loro infanzia è tornato.
“Un matrimonio da favola”: Cinque compagni di liceo, si ritrovano vent'anni dopo la maturità. Daniele, l'unico ad aver fatto carriera, invita tutti al suo matrimonio a Zurigo con Barbara, figlia del noto banchiere svizzero per cui lavora. Gli ex compagni accettano entusiasti: è l'occasione per una rimpatriata, anche se per loro la vita non è stata altrettanto generosa; ognuno aveva sogni che non è riuscito a realizzare. Durante quel lungo week end in Svizzera avranno modo di raddrizzare i loro destini, in una girandola di equivoci, situazioni comiche e rocamboleschi colpi di scena in cui i cinque faranno saltare i loro precari equilibri ed ognuno finalmente troverà il coraggio di esprimere la sua vera natura. Il matrimonio di Daniele non sarà esattamente "da favola", ma i cinque ex compagni si ritroveranno dopo vent'anni come il giorno della maturità, pronti a ricominciare le loro vite.