CineMust – I film da non perdere in uscita il 21 aprile

Will Smith è il protagonista di “Zona d’ombra”, film biografico diretto da Peter Landesman mentre Toni Servillo sarà nei panni del monaco Roberto Salus, nella nuova pellicola di Roberto Andò. Nelle sale ci saranno anche “Grotto”, storia di una simpatica creatura delle caverne simile a una stalagmite; il nuovo film di John Hillcoat, “Codice 999”, che racconta la storia di un gruppo di poliziotti corrotti di Atlanta ricattati dalla mafia russa; il terrificante horror “The Othe Side of the Door”, che vi terrà incollati alla poltrona dall’inizio alla fine.

“Zona d’ombra”: Landesman ci narra la storia e la battaglia intrapresa del Dr. Bennet Omalu, neuropatologo forense che ha fatto la prima scoperta della CTE (Encefalopatia traumatica cronica), malattia che si verifica a seguito di traumi multipli, o colpi al cervello, combattendo con tutte le sue forze per portare alla luce la verità. Nelle sue ricerche, Omalu umanizza il prezzo pagato da atleti professionisti negli sport d'impatto, ma anche da parte di persone che sfidano lo status quo esponendo gli interessi politici, culturali e sociali che alimentano il business dello sport.

“Le confessioni”: In un albergo di lusso tedesco, sta per riunirsi un G8 dei ministri dell’economia per adottare una manovra segreta che avrà conseguenze molto pesanti per alcuni paesi. Con gli uomini di governo, ci sono anche il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Daniel Roché, e tre ospiti: una celebre scrittrice di libri per bambini, una rock star, e un monaco italiano, Roberto Salus.  Un evento tragico, però, fa sospendere la riunione. In un clima di dubbio e di paura, i ministri sospettano che Salus, attraverso la confessione di uno di loro, sia riuscito a sapere della terribile manovra che stanno per varare, e lo sollecitano in tutti i modi a dire quello che sa. Ma le cose non vanno così lisce: mentre il monaco – un uomo paradossale e spiazzante, per molti aspetti inafferrabile – si fa custode inamovibile del segreto della confessione, gli uomini di potere, assaliti da rimorsi e incertezze, iniziano a vacillare.

“Codice 999”: Un gruppo di poliziotti corrotti è ricattato dal cartello della mafia russa per portare a termine una rapina apparentemente impossibile. Gli agenti capiscono che l'unico modo per mettere a segno il colpo è causare un 999, il codice usato dalla polizia per segnalare che un agente è stato colpito in azione. Il caos che segue l'uccisione di un poliziotto sul campo è il diversivo perfetto di cui hanno bisogno per fare la rapina, ma se abbiano davvero la volontà di uccidere un collega è tutta un'altra storia. Il loro piano viene però stravolto quando l'insospettabile recluta che avevano deciso di sacrificare sventa l'attacco, innescando una frenetica caccia all’uomo e dando il via a un finale ricco d’azione, tradimenti, avidità e vendetta.

“Grotto”: Un giorno, tre amici costringono un compagno di classe a una prova di coraggio per entrare nel loro gruppo. Durante la prova, che consiste nel reperire un teschio da una chiesa abbandonata, il bambino è inghiottito da una voragine che si apre sul pavimento della chiesa. Gli altri, che erano rimasti fuori, si affacciano al buco, chiamano l’amico, ma non ottengono risposta. La sorellina di uno di loro, che li ha seguiti, irrompe nella chiesa e, appesa a una corda, si cala nella voragine, ma precipita, trascinando gli altri con sé. Tutti e cinque i bambini si ritrovano così all’interno di antiche grotte, e si mettono alla ricerca di una via d’uscita, aiutati da Grotto, una creatura simile a una stalagmite.

“The Other Side of the Door”: Il film racconta la vicenda di una famiglia che, durante una tranquilla e spensierata vacanza, viene colpita da un tragico incidente che porta alla morte del loro giovane figlio. La madre, Maria, disperata e inconsolabile per la prematura perdita del bimbo, venendo a conoscenza di un antico rituale in grado di riportare indietro suo figlio per un ultimo saluto, intraprende un viaggio verso un antico tempio. La donna scopre, così, una misteriosa porta, nota come il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Quando, però, Maria disobbedisce al sacro ordine di non aprirla, l’equilibrio tra i due mondi viene sconvolto.