CineMust: i film da non perdere in uscita il 3 novembre
Questo weekend al cinema ci saranno “La ragazza del treno”, pellicola con Emily Blunt, tratta dal bestseller di Paula Hawkins, del 2015; “7 minuti”, pellicola drammatica diretta da Michele Placido, con un cast tutto al femminile e il film d’animazione “Kubo e la spada magica”. Carlo Vanzina, invece, torna con la commedia “Non si ruba a casa dei ladri”, con Vincenzo Salemme e Massimo Ghini, ma nelle sale troverete ancora “Sausage Party – Vita segreta di una salsiccia”, il film d’animazione vietato ai minori e “Rocco”, il documentario sul re del porno, usciti il 31 ottobre.
“La ragazza del treno”: Devastata dal recente divorzio e incapace di accettare la fine del matrimonio e il tradimento dell’ex marito, Rachel comincia ad osservare, trasformandola in una vera e propria ossessione, la coppia apparentemente perfetta che vive in una casa che vede ogni giorno dal treno che la porta al lavoro. Fino a quando, una mattina scorge dal finestrino una scena che la sconvolge e si trova improvvisamente coinvolta in un caso misterioso e sconcertante.
“Non si ruba a casa dei ladri”: Vanzina racconta la riscossa di Antonio, un cittadino onesto che si vendica di Simone, un politico disonesto. Antonio vorrebbe denunciarlo, ma poi, conoscendo l’iter legislativo in Italia, decide di vendicarsi in un’altra maniera: scopre che il suo nemico ha nascosto in una banca svizzera i proventi delle sue malefatte e decide di organizzare un “colpo” per riprendersi quello che gli è stato rubato. Una grande truffa ai danni di un disonesto della politica. Antonio, quindi, mette su una piccola banda, formata da non professionisti i quali hanno in comune una sola cosa: anche loro sono stati truffati dalla politica corrotta. Il colpo si svolge a Zurigo, nella banca in cui Simone ha nascosto i soldi. Con una serie di imprevedibili e surreali risvolti, parte un meccanismo comico ad orologeria.
“Kubo e la spada magica”: Sulle rocciose coste di un immaginario Giappone antico, un giovane di nome Kubo vive su un’alta scogliera a picco sul mare. Arruffato ragazzo di strada, intelligente e dall’animo gentile, Kubo si guadagna da vivere umilmente, affascinando gli abitanti di un piccolo villaggio di pescatori con il suo magico dono di dar vita a storie pazzesche facendole saltar fuori dagli origami animati. Tra loro ci sono Hosato, Hashi e Kameyo . Quando giunge la notte, Kubo si prende cura dell’ormai evanescente ma sempre regale mamma. Questa sua esistenza è fatta a pezzi quando Kubo accidentalmente evoca uno spirito dal proprio passato che, dal cielo, si abbatte sulla terra per compiere un’antica vendetta. Costretto a darsi alla fuga, Kubo unisce le forze con la feroce e razionale Scimmia el’insetto samurai Scarabeo, gettandosi in un’eccitante impresa per risolvere il mistero della morte di suo padre, il più grande guerriero samurai che il mondo abbia mai conosciuto. Kubo dovrà trovare gli ambiti oggetti abbandonati da suo padre: L’Armatura Impenetrabile, La Spada Indistruttibile e l’Elmo Invulnerabile, contando sull’aiuto dei nuovi amici e dell’adorato shamisen – un magico strumento musicale – Kubo dovrà combattere contro divinità e mostri, incluso il vendicativo Re Luna e le malefiche Sorelle, per svelare il segreto della propria eredità, riunire la propria famiglia e compiere il proprio eroico destino.
“7 minuti”: Placido ambienta il film in una fabbrica, raccontando la storia sui diritti del lavoro attraverso 11 lavoratrici che, nell’ambito di un consiglio di fabbrica, nel settore tessile, si assumono l’impegno di rappresentare le oltre 200 operaie, e pronte a salvarle dal licenziamento, sacrificano 7 minuti della loro pausa pranzo quotidiana. Undici caratteri, per una riflessione sulla possibilità concreta di opporre resistenza e di reagire all'incertezza del futuro, tra caos, logica e giustizia.
“Rocco”: Rocco Siffredi è, in assoluto, il re del porno diventato una stella di fama mondiale. Dopo aver girato migliaia di film, da un po’ di anni si è ritirato e si limita il regista e a produrre i suoi film. Tuttavia, ha voluto mettersi letteralmente a nudo nel documentario “Rocco”, diretto dai registi francesi Thierry Demaizière e Alban Teurlai. L’opera è stata, recentemente presentata anche al Festival di Venezia, nella sezione indipendente Giornate degli Autori, suscitando la curiosità dei fan della star dei film a luci rosse. I registi lo hanno seguito negli ultimi tre anni della sua vita – ricchi di cambiamenti – e sono riusciti a catturare parecchi aspetti privati e professionali molto intimi dell’attore, come il rapporto con i genitori, quello con la moglie e i figli e le sue inedite fragilità.
“Sausage Party: vita segreta di una salsiccia”: Frank è una salsiccia in crisi esistenziale, alla testa di un gruppo di prodotti da supermercato, uniti per scoprire la verità su ciò che realmente accade quando lasciano il negozio di alimentari. Un giorno, Frank e la fidanzata Brenda, vengono scelti da una signora che vuole cibarsene per la Festa dell’Indipendenza Americana, che cade il 4 luglio. Tra corridoi e strani incontri, non sarà affatto semplice sfuggire al triste destino.