CineMust – I film da non perdere in uscita il 3 ottobre
Questo weekend George Clooney e Sandra Bullock ci porteranno nello spazio con l’atteso sci-fi “Gravity”, di Alfonso Cuaròn, film d’apertura del Festival di Venezia, appezzatissimo dai critici di tutto il mondo. Assolutamente da non perdere anche “Il cacciatore di donne”, il thriller con Nicholas Cage basato sulla storia vera del killer che terrorizzò l’Alaska. Daniele Luchetti porta, invece, nelle sale la struggente storia d’amore “Anni felici”, con Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti, presentata al Festival di Toronto. Dopo mille polemiche, esce anche “Diana – La storia segreta di Lady D.”, ma se volete emozionarvi, allora non potete perdere il profondo “Las acacias”, dell’esordiente Pablo Giorgelli.
“Gravity”: La dottoressa Ryan Stone è un geniale ingegnere medico alla sua prima missione sullo shuttle assieme all’astronauta esperto Matt Kowalsky al comando del suo ultimo volo prima di ritirarsi. Ma quella che sembrava un’operazione abitudinaria, diventa una vera e propria tragedia. La navicella viene distrutta da una pioggia di meteoriti, lasciando la Stone e Kovalsky completamente soli nello spazio. I due perdono qualsiasi contatto con la Terra, la paura prende il sopravvento e il panico fa diminuire inesorabilmente l’ossigeno a loro disposizione. La morte sembra l’unica salvezza.
“Il cacciatore di donne”: Alaska. Il detective Glenn Flothe è determinato a porre fine alla furia omicida di Robert Hansen, un serial killer che per ben 13 anni ha agito indisturbato e senza che nessuno riuscisse a risalire alle sua identità. Quando il terrore sopraggiunge anche nella piccola cittadina di Anchorage e i cadaveri di alcune giovani prostitute vengono ritrovati per la strada, Flothe ne fa una questione personale e si ripromette di catturare il serial killer prima che possa provocare una nuova vittima. Il caso vuole che una giovane diciassettenne riesca a sfuggire alla morte e fornisca alla polizia alcuni particolari dettagli sulle modalità di azione dell'assassino, dettagli che spingono Flothe a seguire una pista mai battuta prima.
“Diana – La storia segreta di Lady D.”: Con la separazione dal principe Carlo d'Inghilterra, Diana spacca l'opinione pubblica. C’è chi la ama alla follia e chi la odia per aver buttato all’aria la vita da Principessa. Un giorno, durante una visit all'ospedale Royal Brompton di Londra, conosce Hasnat Kahn , un cardiochirurgo di origini pakistane. I due finiscono con l'innamorarsi e mentre vivono la loro storia, Diana divorzia da Carlo e il suo nome campeggia su tutti i giornali per il suo impegno nella campagna antimine, la sua attenzione ai problemi sociali e i suoi viaggi intorno al mondo per sostenere enti di beneficenza. La stabilità raggiunta però dura poco, la stampa scopre la loro relazione e i volti di Diana e Hasnat e il dottore decide di porre fine alla storia, spezzando il cuore della donna. Durante l'estate del 1997, Diana, per reagire alla tristezza e alla solitudine, comincia a frequentare Dodi Al Fayed, e il resto è storia.
“Las acacias”: Rubén conosce alla perfezione l'autostrada che porta da Asunción, in Paraguay, a Buenos Aires, in Argentina. L'uomo è un camionista solitario che trasporta legname, ma il viaggio che sta per fare sarà decisamente diverso. Stavolta ci sarà Jacinta, una giovane donna che porta con sé anche la sua bimba, di soli 5 mesi. Rubén e Jacinta non si conoscono, ma hanno davanti tantissimi chilometri da passare insieme. Il loro viaggio sarà fatto di pochissime parole ma assolutamente magico ed emozionante.
“Anni felici”: Roma, 1974. Dario ha dieci anni ed è il figlio di Guido e Serena, una coppia in piena crisi sentimentale. Guido, appartenente a una famiglia di intellettuali che non ha mai voluto che il giovane sposasse una ragazza figlia di venditori, sogna di diventare un celebre artista mentre la moglie Serena si preoccupa poco per lei, pensando più alla felicità degli altri. Dario riprende tutti i dissapori dei genitori con la sua cinepresa a mano, oltre che a vivere sulla propria pelle, assieme al fratellino Paolo, le frustrazioni familiari.