CineMust – I film da non perdere in uscita il 4 aprile
Anthony Hopkins interpreta il maestro del brivido più famoso del mondo nel film “Hitchcock” mentre Sylvester Stallone, a 63 anni, da prova di essere ancora in grandissima forma in “Jimmy Bobo – Bullet to the head”. Il cinema italiano ci offre un film molto interessante, interpretato da Filippo Scicchitano e Luca Argentero e intitolato “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, tratto dall’omonimo best seller di Alessandro D’Avenia. L’amatissimo Ryan Gosling è, invece, il protagonista del bellissimo film drammatico “Come un tuono “ e per i più piccoli ci sono “Le avventure di Zarafa – Giraffa giramondo”.
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“Jimmy Bobo – Bullet to the head”: Jimmy Bobo è un sicario di New Orleans che non conosce le buone maniere e che medita vendetta contro Keegan, un mercenario senza scrupoli che prova a liquidarlo dopo avergli commissionato un omicidio. Lo aiuterà Taylor Kwon, un detective di Washington D.C. col pallino del BlackBerry e della navigazione virtuale, a cui salva la vita. Jimmy e Taylor metteranno le mani su documenti alquanto scottanti e su un politico corrotto, che vorrebbe cambiare faccia alla città e lucrare spudoratamente sull'edilizia.
“Bianca come il latte, rossa come il sangue”: Il protagonista è Leo, un ragazzo di sedici anni del tutto simile ai suoi coetanei, con le stesse passioni, gli stessi ideali. Le sue giornate passano tra chiacchiere con gli amici, e musica, ma la scuola è uno strazio, soprattutto per quel che riguarda un nuovo professore di filosofia, che però presto dimostra di essere diverso dagli altri. E’ lì per spronarli e per condurli a realizzare i loro sogni, per questo il ragazzo lo denominerà "il Sognatore". In Leo confluiscono due colori e due mondi completamente diversi: da una parte c’è il bianco, la privazione, l’assenza, la perdita, dall’altra il rosso ovvero l’amore, il colore del sangue, ma soprattutto il colore dei capelli di Beatrice, la ragazza che ama in segreto. Uno dei due colori dovrà, per forza, prevaricare sull’altro. O forse no?
“Come un tuono”: Siamo a Schenectady, una cittadina vicino New York, il cui nome deriva da una parola Mohawk, che significa, letteralmente “il posto dietro alle pianure di pini”. Qui vive Luke, uno spericolato stuntman che si esibisce in un circo con la sua motocicletta. Ha una relazione instabile con Romina ma un giorno viene a sapere dalla sua vecchia fiamma che è padre di un bambino. Da quel momento, oltre al lavoro di stuntman, inizia a fare delle rapine per riuscire a mantenere, allo stesso tempo, il figlio piccolo e Romina. Presto però s’imbatte nell’agente Avery Cross, un poliziotto non corrotto con l’ambizione di buttarsi in politica. Da questo momento in poi nascerà una vera e propria guerra tra due persone che, apparentemente sembrano diversissime, ma in realtà sono molto simili.
“Le avventure di Zarafa – Giraffa giramondo”: Il film, liberamente ispirato a una storia vera, narra l'avventura della prima giraffa arrivata in Francia in veste di dono da parte del pascià egiziano per il Re francese Carlo X, come richiesta d'aiuto in vista dell'attacco dei turchi. La pellicola inizia sotto un albero di baobab, dove ritroviamo un vecchio saggio intento a raccontare a dei bambini la storia dell'amicizia tra Maki, un bambino di 10 anni e Zarafa, la giraffa giramondo, orfana della mamma. Hassan, il beduino che ha deciso di prendersi cura di Maki, ha ricevuto dal pascià l’incarico di portare Zarafa in Francia e i tre intraprendono il lungo viaggio che dal Sudan li porterà fino a Parigi, attraverso Alessandria, Marsiglia e sulle cime innevate delle Alpi, dove vivranno una serie di avventure, assieme all’aviatore Malaterre e a una stramba coppia di mucche dal nome Mounh e Sounh.