CSI, Grissom prepara il suo addio
Cambiare il protagonista di una serie è una delle cose più rischiose da fare, chiedetelo agli autori di Tutti pazzi d’amore (la fiction coi maggiori ascolti al momento) che si sono trovati a cambiare l’attrice principale tra la prima e la seconda stagione, con tutte le difficoltà che ciò compete. Ma cambiarlo dopo più di 8 anni di amore e fiducia del pubblico è un’operazione quasi da kamikaze. Eppure in CSI sta accadendo.
La 9^ stagione, attualmente in onda il venerdì sera alle 21 su Italia 1, è quella in cui Gil Grissom, il capo della scientifica interpretato da William Petersen, eroso dalla fatica di un lavoro sempre più cupo e difficile e senza nemmeno la consolazione dell’amore di Sara accanto, lascia il posto (e la serie) per fare spazio al dottor Langston, interpretato da Laurence Fishburne (che ha rinnovato il contratto per l'undicesima stagione), indimenticato Morpheus in Matrix. L’episodio in onda stasera, il 9° della stagione dal titolo Mostro dal passato, vede il primo incontro tra il passato e il presente della Scientifica di Las Vegas, preparando l’addio di Grissom che avverrà settimana prossima.
Un doppio episodio emozionante e imperdibile che dimostra la straordinaria genitura della serie: a differenza di quanto si dice in un episodio di Boris (la fuoriserie italiana di cui si sta preparando il film), e cioè che nessuna serie dovrebbe superare la terza stagione, le vicende di CSI non solo hanno tenuto un livello qualitativo superiore a qualsiasi poliziesco televisivo cosiddetto procedurale, ma hanno migliorato in modo radicale, dando sfumature sempre più nere e complesse agli episodi: uno su tutti, Grave Danger, diretto dal grande Quentin Tarantino, appena nominato presidente della giuria del Festival di Venezia. Un gioiello nero che fa onore alla serie, e anche a un certo tipo di tv.
Emanuele Rauco