“Duran Duran: Unstaged”, il documentario di David Lynch sulla band di Le Bon
Il grande regista di “The Elephant Man”, “Mullholland Drive” e “Twin Peaks”, David Lynch, sta per sbarcare nelle nostre sale con uno straordinario docufilm dedicato ad una delle più famose pop band degli anni’80. Stiamo parlando di “Duran Duran: Unstaged”, un film che coniuga la musica new wave, in particolare quella new romantic, di quegli anni, i Duran Duran, con il talento visionario di uno dei registi più eccezionali del cinema. La band, formatasi a Birmingham nel 1978, attualmente è composta da Simon Le Bon, John taylor, Nick Rhodes e Roger Taylor, mentre la formazione originaria comprendeva anche Andy Taylor, che lasciò il gruppo nel 1986, poi Warren Cuccurullo e Sterling Campbell, che si aggiunsero nel 1989, per poi lasciare la band rispettivamente nel 2001 e 1991. Ad oggi, i Duran Duran hanno venduto più di 60 milioni di dischi.
“Duran Duran: Unstaged”, viaggio nella memoria musicale con ospiti eccezionali
Il docufilm è stato girato da Lynch durante il concerto della band al Mayan Theatre di Los Angeles. I Duran Duran stavano promuovendo il loro ultimo album, “All You Need Is Love”. Ma, ovviamente, Lynch non si limita a riprendere il concerto, bensì inizia ad aggiungere una serie di soggetti surreali, barbie nude, pupazzi di pezza che cantano l hit della band, tutti elementi degli della sua fama di visionario. Si tratta, quindi, di una vera e propria esperienza multimediale che vedrà Mark Ronson, Kelis, Gerard Way dei My Chemical Romance e Beth Ditto dei Gossip come special guest. Il film verrà introdotto da Morgan tramite una clip e sarà nelle sale solo il 21, 22 e 23 luglio, nell’ambito dell’iniziativa “Woovie Nights”, che porta la grande musica internazionale sul grande schermo. Imperdibile.