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Emma Thompson in “E poi c’è Katherine”, commedia sul declino di una star dei talk show notturni

Il doppio premio Oscar Emma Thompson è Katherine Newbury, una delle conduttrici più famose dei talk show di tarda notte. Un giorno, però, viene accusata di essere sessista verso le donne e, quindi, per dimostrare che non è così, decide di assumere Molly Patel (Mindy Kaling), nel gruppo di soli scrittori uomini del suo team. Molly dimostrerà di essere capace di fare un ottimo lavoro, apportando vari cambiamenti, e di non essere stata assunta solo perché donna. Al cinema dal 12 settembre.
A cura di Ciro Brandi
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Il doppio premio Oscar Emma Thompson torna al cinema dopo il recente “Men In Black: International”, stavolta, è la protagonista della commedia "E poi c'è Katherine" (“Late Night”), diretta da Nisha Ganatra, che ha già conquistato il botteghino statunitense. Nel film, l’attrice è Katherine Newbury, una delle conduttrici più famose e in gamba dei talk show americani di tarda notte. Un giorno, però, viene accusata di essere sessista verso le donne e, quindi, per dimostrare che non è così decide di assumere Molly Patel (Mindy Kaling), nel gruppo di soli scrittori uomini del suo team. Molly dimostrerà di essere capace di fare un ottimo lavoro, apportando vari cambiamenti, e di non essere stata assunta solo perché donna.

La sceneggiatura della pellicola è stata scritta dalla stessa Mindy Kaling invece la fotografia è di Matthew Clark. Il montaggio è stato realizzato dalla coppia formata da Eleanor Infante e David Rogers mentre le scenografie sono di Elizabeth J. Jones. Il maestro Lesley Barber ha composto tutte le musiche originali. Prodotto da Jillian Apfelbaum, Ben Browning, Mindy Kaling e Howard Klein, “E poi c’è Katherine” ha racimolato già 15 milioni di dollari solo negli USA mentre nelle nostre sale sarà distribuito da Adler Entertainment a partire dal 12 settembre.

La trama

Katherine Newbury è una leggendaria e stimata conduttrice nel circuito dei talk show di tarda notte. Quando viene accusata di essere sessista, quindi una "donna che odia le donne", mette in atto delle azioni precise e Molly viene assunta come unica donna nella stanza degli scrittori di Katherine. Ma Molly potrebbe essere arrivata un po' in ritardo, dato che Katherine affronta anche la realtà dei bassi ascolti e un'azienda che vuole sostituirla. Volendo dimostrare che non è stata assunta semplicemente perché donna, Molly è determinata ad aiutare Katherine rivitalizzando il suo spettacolo e la sua carriera, e forse effettuando anche cambiamenti più grandi allo stesso tempo.

Il cast

La grande Emma Thompson (Katherine) ha vinto due Oscar, uno come Migliore attrice protagonista per “Casa Howard” e l’altro per la sceneggiatura di “Ragione e sentimento”. Finora ha girato circa 50 film. Mindy Kaling (Molly Patel), invece, ha preso parte a tante serie tv, tra cui “The Office”, “Animals” e “Champions” ma anche a pellicole come “Una notte al museo 2”, “Amici, amanti e…”, “Facciamola finita” e “Ocean’s 8”. Gli altri attori del cast sono: John Lithgow (Walter Lovell), Hugh Dancy (Charlie Fain), Reid Scott (Tom Campbell), Denis O’Hare (Brad), Max Casella (Burditt), Amy Ryan (Caroline Morton), Jia Patel (Pavarti), Megalyn Echikunwoke (Robin), Luke Slattery (Hayes Campbell), Paul Walter Hauser (Mancuso), Halston Sage (Zoe Martin), Ike Barinholtz (Daniel Tennant), Faith Logan, John Early, Doris McCarthy e Billy Peck.

Le curiosità sul film che dovete sapere

1. Mindy Kaling ha scritto la parte di Katherine avendo solo in mente Emma Thompson.

2. Inizialmente, il regista della pellicola doveva essere Paul Feig, ma poi ha dovuto rinunciare per altri impegni improrogabili.

3. Mindy Kaling ha lavorato come stagista per Conan O’Brien, il famoso conduttore e attore televisivo del “Late Night with Conan O'Brien” e “The Tonight Show”.

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