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“Famiglia allargata”: il trailer italiano, la trama e il cast

Emmanuel Gillibert racconta la storia di Antoine (Arnaud Ducruet), uno scapolone donnaiolo che vive con un suo amico in un meraviglioso appartamento di Parigi. Quando l’amico si trasferirà in America, in casa arriverà la bella single Jeanne (Louise Burgoin), ma l’uomo non sa che con lei arriveranno anche i due pestiferi figli di 5 e 8 anni.
A cura di Ciro Brandi
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Emmanuel Gillibert porta nei nostri cinema “Famiglia allargata”(“ Les dents, pipi, au lit”),esilarante commedia in cui molti spettatori s’immedesimeranno. La pellicola, infatti, racconta la storia di Antoine (interpretato dal bravissimo  Arnaud Ducruet), uno scapolone donnaiolo che vive con un suo amico in un meraviglioso appartamento di Parigi. Quando l’amico si trasferirà in America, in casa arriverà la bella single Jeanne (Louise Burgoin), ma l’uomo non sa che con lei arriveranno anche i due pestiferi figli di 5 e 8 anni.

Famoso soprattutto in campo pubblicitario, “Famiglia allargata” rappresenta il lungometraggio d’esordio del talentuoso Gillibert, che ha scritto anche la sceneggiatura a quattro mani con  Marion Thiéry prendendo ispirazione anche da questa nuova realtà sociale, come lui stesso ha dichiarato:

È una realtà sociale, ma è soprattutto uno straordinario pretesto narrativo per creare una trama. Nel caso del mio film, si tratta di due mondi molto distanti che nonostante tutto si incontrano: la vita da single e quella familiare. Di sicuro ci ho trovato degli ottimi ingredienti per situazioni che si prestano bene alla commedia. Volevo che Antoine fosse un antieroe che evolvesse verso una dimensione di vita familiare e che Jeanne fosse una madre forte e insieme tenera, moderna, una sorta di Wonder Woman che provvede a tutto, ma che al tempo stesso avesse le sue debolezze: la sera, quando finalmente si ferma e i bambini dormono, prende coscienza che sta mettendo da parte la sua vita di donna.

Gillibert ha affidato la direzione della fotografia a Jérôme Alméras, le scenografie a Jérémy Streliski, i costumi ad Anne-Sophie Gledhill mentre le musiche sono state composte da Martin Rappeneau. “Famiglia allargata” sarà nelle nostre sale a partire dal prossimo 17 maggio.

La trama

Antoine è un affascinante single incallito che ama i party e le belle donne. L’uomo vive a Parigi in uno straordinario appartamento con Thomas, suo coinquilino e migliore amico. Quando Thomas è costretto a  trasferirsi a Los Angeles, cerca qualcuno che prenda il suo posto e trova la bella Jeanne, 1 metro e 70, occhi azzurri e fascino da vendere. Antoine sta già pregustando l’idea, ancora inconsapevole del fatto che la donna non arriverà da sola, ma in compagnia dei suoi due figli, Théo di 8 anni e Lou di 5, che gli stravolgeranno la vita.

Il cast

Il cast del film è composto da: Arnaud Ducruet (Antoine), vero fenomento della commedia francese, protagonista delle serie “Camera Cafè 2” e “Genitori – Istruizioni per l’uso” in patria. L’attore ha anche doppiato il personaggio di Emmet, protagonista del blockbuster “The LEGO Movie”; Louise Bourgoin (Jeanne), invece, torna alla commedia dopo aver girato i bellissimi e profondi “La religiosa”(2013) con la grande Isabelel Hupperte  “Je suis un soldat”, di Laurent Lariviere. I piccoli attori, figli di Jeanne nel film sono Timéo Bolland (Théo), Saskia Dillais de Melo (Lou) mentre il resto del cast è composto dai bravissimi Michael Cohen (Stan), Laurent Ferraro (Eric), Colette Kraffe, Hervé Masquelier, Roby Schinasi e Joana Preiss.

Le curiosità sul film che dovete sapere

1. Il film è nato partendo da un’esperienza che il regista ha vissuto in prima persona. Infatti, da essere uno scapolo incallito, si è ritrovato a vivere con una persona che aveva due figli e quindi dall’oggi al domani è stato catapultato nella dimensione della vita di famiglia proprio come Antoine.

2. Per la sua pellicola, Gillibert ha fatto riferimento soprattutto al modello di commedia anglosassone e americana. Secondo il regista Cin Francia si tende a trattare la commedia come una sorta di sottogenere, invece lui voleva fare le cose in grande, in stile “Mamma ho perso l’aereo”, “Love Actually – L’amore davvero” e “Harry, ti presento Sally”.

3. Per ognuno dei personaggi secondari, il regista ha effettuato 30, 40 provini. Per ognuno cercava il personaggio che fosse attore e non il contrario e anche per trovare i bimbi ha effettuato più di 100 provini.

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