“Fast & Furious 7” è il quarto film di maggiore incasso della storia del cinema
Ormai i record per “Fast & Furious 7” si sprecano. Il settimo capitolo dell’amatissima saga, diretto James Wan e interpretato da Vin Diesel, Paul Walker, Tyrese Gibson, Dwayne Johnson, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Lucas Black e Jason Statham, è uscito il 2 aprile scorso ma ha raggiunto una cifra assurda al botteghino. La pellicola, infatti, ha incassato precisamente 1.500.103.470 dollari, piazzandosi, così di diritto, al quarto posto dei film che hanno incassato di più nella storia del cinema. Il film detiene, inoltre, il record di aver raggiunto la soglia di un miliardo in soli 17 giorni, superando i 19 di “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2”, “The Avengers” e “Avatar”. Cavalcando l’onda di un così incredibile successo, il 23 aprile scorso, al CinemaCon di Las Vegas, la Universal Pictures ha annunciato che il sequel, “Fast & Furious 8”, uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il 14 aprile 2017 e sarà ambientato a New York, come affermato anche da Vin Diesel.
“Avatar”, “Titanic” e “The Avnegers” al top della classifica
“Fast & Furious 7” ha letteralmente travolto il box office mondiale, superando pellicole grandiose come “Il cavaliere oscuro”, “Jurassic Park”, “Iron Man 3”, “Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re”, “Frozen – Il regno di ghiaccio” e tantissime altre. Sul podio, al terzo posto, c’è “The Avengers”, diretto da Joss Whedon, ma con 1.518.594.910, quindi facilmente raggiungibile, mentre al secondo resta stabile “Titanic”, cult del 1997, diretto da James Cameron, con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, con la cifra astronomica di 2.186.772.302 dollari. Al primo posto, quasi irraggiungibile, c’è “Avatar”, diretto sempre dal re Mida di Hollywood, Cameron, uscito nel 2009, che ha portato nelle casse della 20th Century Fox ben 2.787.965.087 dollari. Ben, Wan e gli attori di “Fast & Furious 7” non potranno aspirare alla prima e alla seconda posizione, però gli Avengers dovrebbero, per la prima volta, guardarsi seriamente le spalle.
